16 maggio 2022, ore 09:11 , agg. alle 11:49
Da oggi sarà possibile acquistare nuove vetture, ma solo dal 25 maggio sarà attivata la piattaforma per presentare la richiesta degli incentivi. Come in passato sono previste 3 fasce, con bonus crescenti che arrivano fino a 5000 euro per l'immatricolazione di auto elettriche con rottamazione di vetture inquinanti
Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale, entrano oggi in vigore gli incentivi per l’acquisto di auto e moto ecologiche . Di fatto sarà già possibile stipulare i contratti con le concessionarie, anche se solo il prossimo 25 maggio scatterà l’attivazione della piattaforma sul quale presentare la pratica per ottenere i bonus statali. Il decreto, varato lo scorso 6 aprile, prevede lo stanziamento di 650 milioni per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024, quasi due miliardi in tre anni. Gli scontri andranno dai 2000 euro per le vetture con motori tradizionali a basso impatto fino ai 5000 euro per le auto completamente elettriche con la rottamazione di mezzi inquinanti inferiori a Euro .
Le tre fasce
Gli incentivi saranno divisi in tre fasce per le auto e saranno direttamente collegati all’impatto ambientale dei mezzi. Il contributo massimo è previsto per l’acquisto di vetture elettriche con prezzi fino a 35.000 euro più iva: per queste saranno disponibili 3.000 euro , a cui si aggiungono altri 2.000 euro con la rottamazione di un’auto inferiore all’Euro 5. L'ecobonus sara' finanziato con 220 milioni nel 2022, 230 nel 2023 e 245 nel 2024. Per i veicoli ibridi plug-in, con un prezzo fino a 45 mila euro piu' Iva, si può avere un contributo di 2mila euro, a cui si aggiungono altri 2.000 in caso di rottamazione. In questo caso i fondi a disposizione sono 225 milioni nel 2022, 235 nel 2023 e 245 nel 2024. Per le auto con motori termici tradizionali ma a basse emissioni e alcune tipologie di mild hybrid e full hybrid con un prezzo fino a 35 mila euro piu' Iva, e' possibile richiedere un contributo di 2mila euro solo con rottamazione. Questa categoria e' finanziata con 170 milioni nel 2022, 150 nel 2023 e 120 nel 2024
Mercato auto in difficoltà
Le misure del governo dovrebbero aiutare il mercato, in forte difficoltà in questi ultimi anni. L’ultimo dato disponibile è quello del mese di aprile, durante il quale si è registrato un crollo del 33% delle vendite rispetto allo stesso mese del 2021 e del 44,4% rispetto ai livelli pre-covid. Le misure, secondo una ricerca del Centro studi Promotor, potrebbe spingere verso 200.000 immatricolazioni in più.
Moto e ciclomotori
I bonus statali riguardano anche l’acquisto di ciclomotori e motocicli ibridi o elettrici. Per le categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7, il contributo statale è pari al 30% del prezzo di acquisto fino ad un massimo di 3 mila euro. Si arriva al 40% (fino a 4mila euro) se viene rottamata una moto in una classe da Euro 0 a 3. In questo caso l’ecobonus è finanziato con 15 milioni di euro per gli anni 2022, 2023 e 2024. Per i mezzi a due ruote tradizionali, cioè benzina, il bonus è previsto solo in caso di rottamazione: si potrà ottenere uno sconto del 40% sul prezzo d’acquisto(fino a un massimo di 2.500), che si dovrà sommare a uno sconto del 5% del venditore. Le misure saranno finanziate con 10 milioni di euro 2022, 5 milioni nel 2023 e 5 milioni nel 2024.