Ucraina, secondo il ministro degli esteri russo Lavrov il rischio di una terza guerra mondiale è reale
26 aprile 2022, ore 08:20 , agg. alle 09:48
Il capo della diplomazia russa ha anche dichiarato che l'ipotesi di un conflitto nucleare è inaccettabile. Per il ministro degli esteri ucraino Kuleba, Lavrov parla così perchè avverte la sconfitta. Oggi intanto il segretario generale della Nazioni unite Antonio Guterres sarà a Mosca per incontrare il presidente russo Vladimir Putin
Ancora una volta è il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov ad alzare i toni e a minacciare la Comunità internazionale. Lo ha fatto in un’intervista al programma Bolshaya Igra (The Great Game) sul canale televisivo di stato Channel One. “Il rischio di una terza guerra mondiale è un pericolo reale, anche se l’ipotesi di un conflitto nucleare è inaccettabile”, ha dichiarato Lavrov, accusando la Nato di condurre una guerra per procura contro Mosca tramite la fornitura di armi all’Ucraina. Secondo il ministro degli esteri russo “una decisione rischiosa” perché si ritorcerà contro l’Occidente che vedrà diffondersi quelle stesse armi nei Paesi da cui provengono. Il capo della diplomazia di Mosca ha però aggiunto che i negoziati di pace con Kiev proseguiranno:” noi continueremo a portare avanti negoziati con la delegazione del (presidente ucraino) Volodymir Zelensky - ha sottolineato - la buona volonta' ha i suoi limiti. E se non e' reciproca questo non contribuirà al processo negoziale".
"Mosca avverte la sconfitta"
La replica del ministro degli esteri ucraino Dmytro Kuleba non si è fatta attendere. "Non penso che Serghei Lavrov sia pronto per una conversazione seria" – ha affermato nel corso di un’intervista all’Associated Press – Escludo che la Russia sia pronta a trovare soluzioni al tavolo dei negoziati. Se vedrò che il loro atteggiamento cambierà supererò il mio disgusto e mi siederò al tavolo. Kuleba, sul suo profilo Twitter, ha anche commentato le parole di Lavrov sul rischio di un conflitto mondiale:” La Russia – scrive – perde l'ultima speranza di spaventare il mondo nel suo sostenere l'Ucraina. Questo significa solo che Mosca avverte la sconfitta in Ucraina”.
Il segretario generale Onu a Mosca
Oggi il segretario generale della Nazioni Unite, Antonio Guterres, reduce dal viaggio in Turchia, sarà a Mosca per incontrare il presidente russo, Vladimir Putin. Sul tavolo ci saranno i temi legati al dialogo di pace. Dal governo di Kiev, pessimista sulla riuscita della missione diplomatica, non sono mancate le critiche per la decisione di Guterres di recarsi prima in Russia e, solo successivamente, in Ucraina. Il ministro degli esteri ucraino Kuleba ha invitato Guterres di premere con Putin per l'evacuazione della citta' di Mariupol. "E' un cosa che l'Onu e' in grado di fare", ha detto esprimendo tuttavia la preoccupazione che Guterres possa "cadere nella trappola" del Cremlino.