Basket, la Virtus Bologna torna campione d'Italia dopo vent'anni, superata l'Olimpia Milano in gara 4

Basket, la Virtus Bologna torna campione d'Italia dopo vent'anni, superata l'Olimpia Milano in gara 4

Basket, la Virtus Bologna torna campione d'Italia dopo vent'anni, superata l'Olimpia Milano in gara 4


Finale 73-62, serie perfetta, 4-0, è il sedicesimo titolo per le VU nere, anche questa volta nel finale allungo decisivo per la squadra di Sale Djordievic


Capppotto, la VIrtus Bologna vince la serie scudetto 4-0, battendo la corazzata Milano .Basket City è tornata. Sono passati 20 anni esatti, le Vu nere ne hanno passate di tutti i colori, il sedicesimo scudetto è una grande soddisfazione per i fan virtussini, che hanno sempre fatto sentire il loro sostegno e il loro affetto. La serie finale si è fermata a gara quattro, nella nuova casa dei bianconeri, il Virtus Segafredo Arena, voluta dal presidente Massimo Zanetti. Tutto è cominciato, nella finale al meglio delle sette partite, nella prima a Milano, la Virtus  è sembrata subito convinta. Dai primi minuti ha sparato in faccia all’Olimpia la sua voglia di vincere. E’ finita 77-83. Nella seconda lo spartito è lo stesso, Milano che sembra stanca e smarrita, con la Virtus Bologna che gioca intenso in difesa e lucidamente in attacco. Ancora 83 punti per la Virtus, Milano resta a 72. Nella terza, prima giocata a Bologna, 76-58, con un quarto finale in cui Milano si arrende. Bene tanti protagonisti, Weems MVP in gara 3, costanti in tutte le partite le visioni e le cose fantastiche di Teodosic. Ma per Djordevic, che ha messo su un mosaico perfetto per questa finale, tutti hanno dato qualcosa. Il tecnico fu esonerato il 7 dicembre, reintegrato dopo pochi gorni.


Olimpia Milano che dopo le final four di Eurolega si è un po’ fermata

Milano puntava con decisione all’Eurolega, eliminata in semifinale dal Barcellona con un canestro alla sirena, ha poi vinto la finalina per il terzo posto. Ma perdere così ha tolto energie alla squadra di Ettore Messina, che ha avuto una stagione massacrante, giocando ben 25 partite più di Bologna.


In gara 4 parte forte Milano

Gioca bene l’Olimpia , che vuole prolungare la serie. Finisce avanti nel primo quarto, 24-19. Milano tira dal campo con oltre il 50%, segna in contropiede, come non era riuscita mai a fare in questo play-off.. Più volte ha otto lunghezze di vantaggio. La Virtus perde qualche pallone e sbaglia tiri facili. Poi nell’avvio del secondo quarto, dopo un paio di minuti, parziale 8-0 dei padroni di casa, e bomba di Weems per il sorpasso sul 30-27. Hunter allunga il parziale Virtus a 13-0. Datome mette due punti per il 32-29 con oltre 5. 30” da giocare. Due liberi, ancora di Datome, che ne segna uno mette la partita in parità 32-32. Intercetto e contropiede di Shields per il 34-32 esterno. Non ce’ respiro , Belinelli inventa una bomba allo scadere dei 24”. Avanti ancora Bologna 35-34. Si gioca , in questa fase, anche per l’inerzia della partita. A centrocampo Rodriguez si vede conteso il pallone da Belinelli. Decisione corretta degli arbitri, palla Olimpia. Poi ancora quattro liberi per Milano, che è 15 a 0 in questa statistica. E che ha segnato 14 punti dalla lunetta. E anche solo questo rilievo infastidisce il pubblico di casa. Milano conduce 38- 35, ma Belinelli si inventa un gioco da quattro, segna e porta la Virtus per la prima volta sull’arco del tiro libero. Ancora avanti Bologna 39-38, a due minuti dalla sirena di metà partita. Qui arriva la bomba di Rodriguez, per l’ennesimo sorpasso. Ma lo spagnolo nella successiva difesa, tira per la maglia Pajola, antisportivo. Che frutta un punto e poi il viaggio in lunetta di Teodosic, che sbaglia il primo, ma rompe il ghiaccio con il secondo. Il serbo non aveva ancora segnato. Poi ci sono due punti di Shields, che chiudono sul 43-41 per l’Olimpia i primi due quarti.


Teodosic riprende a dare spettacolo, terzo quarto bianconero

Segna per prima la Virtus, con Weems, Virtus 44-43. Delizia di Teodosic per Gamble, ma è grande Hines che lo stoppa. Teodosic ormai è entrato in partita, ne segna due dalla lunetta, e disegna passaggi come solo lui sa fare. Hines sottomano per riportare sotto MIlano, 48-47. Pajola stoppa Rodriguez che cercava il sorpasso con una bomba. Nuova magia dall’altro lato. Passaggio per Ricci del solito Teodosic . Che poco dopo viene spostato dal gomito di Shields, per gli arbitri , non c’è fallo. Il serbo protesta è si becca un tecnico, terzo fallo. Virtus comunque avanti 52-48. Dopo una decisione su una rimessa, che questa volta penalizza Milano. Si lotta , Paul Biligha stoppa, ma viene stoppato da Alibegovic. E Teodosic mette la bomba del 55-51. La frazione si chiude con il parziale di 14 a 8.


I dieci minuti finali per l’apoteosi

Si ricomincia con una tripla di Marco Belinelli, che porta 58-51 la Virtus. Dall’altro lato c’è Hines che segna da due ma sbaglia il gioco da tre. Rodriguez spara dall’arco, sbaglia il primo tiro, ma nell’azione successiva la mette dentro, il tabellone a 7.57” segna 58-56. Un po’ di confusione, la palla tocca molte mani, la prende Belinelli 61-56. Che poi sbaglia una nuova bomba, Hunter in contropiede per il 63-56. Quarto fallo di Teodosic a 5,39 dalla fine. Ma la Virtus può tornare in avanti, corta però una bomba a fine cronometro di Belinelli. Ma a 4.24 Weems da oltre l’arco mette tre punti vitali. Sul tabellone si legge 66-56.Fasi contrastate, ma MIlano con Shields si porta a meno 6. Markovic per tiene il pallone e trova la penetrazione vincente. per il 68-60. Rimessa bolognese, si gioca, Teodosic per Ricci in angolo, palla nella retina , da tre. 71-60. Finisce 73- 62. Mini invasione di campo, la Bologna virtussina può tornare in piazza Maggiore, transennata va bene, ma i festeggiamenti sono necessari.


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