Covid, una dose di vaccino o due? Cosa dicono gli scienziati, l'immunologo Alberto Mantovani prova a fare chiarezza

Covid, una dose di vaccino o due? Cosa dicono gli scienziati, l'immunologo Alberto Mantovani prova a fare chiarezza

Covid, una dose di vaccino o due? Cosa dicono gli scienziati, l'immunologo Alberto Mantovani prova a fare chiarezza


Ecco le linee guida per non sbagliare secondo il direttore scientifico dell'istituto Clinico Humanitas

Sì a una sola dose di vaccino ai guariti da coronavirus; ok ad una dose di vaccino AstraZeneca, rimandando il pensiero della seconda che si può somministrare a distanza di 3 mesi; no. invece, a una singola dose di vaccini a mRna, per i quali la seconda va somministrata entro i tempi previsti. Questi prodotti, infatti, "sono nati per essere somministrati in due dosi: dopo la prima danno una protezione importante, ma decisamente minore rispetto a quella che si ottiene dopo due dosi".


L'analisi dello scienziato

In un intervento pubblicato oggi sul quotidiano 'La Repubblica' l'immunologo Alberto Mantovani, direttore scientifico dell'Istituto clinico Humanitas, prova a fare chiarezza su ciò che deve essere considerato nel dibattito scientifico. In particolar modo in quello nato fra i sostenitori del modello 'una dose di vaccino subito a tutti' e quello ligi alle indicazioni approvate dalle agenzie che regolamentano il settore. Si parte dai guariti. "E' recentissima - ricorda il professore - l'indicazione ufficiale, da parte del Consiglio superiore di sanità, di somministrare una sola dose di vaccino a chi è stato malato di Covid-19. Alla base di questa decisione, che fa seguito alle raccomandazioni di Aifa, i due primi studi sui vaccini a mRna (Pfizer/ BioNTech e Moderna) di Florian Krammer e di Maria Rescigno in Humanitas, messi rapidamente in condivisione con la comunità scientifica in open access,  "il gruppo di Oxford ha introdotto una seconda dose per migliorare il livello e la durata della risposta immunitaria - sottolinea l'immunologo - Non sorprende, dunque, che i dati ottenuti con questo vaccino mostrino che, con la sola prima dose, si è protetti fino a 3 mesi, il tempo ora indicato per la seconda somministrazione. Per il nostro Paese, dunque, nessun problema di ritardo della seconda dose, dato che fra 2-3 mesi dovremmo essere usciti dal tunnel della scarsità di vaccini".


I dati sul campo

"Diverso il discorso", e diversi, soprattutto, "i dati, per i vaccini a mRna (Pfizer-BoNTech, Moderna): una tecnologia innovativa, ma una logica di tempi simile a quella dei vaccini tradizionali che richiedono una prima dose e un successivo (a volte più di uno) richiamo", puntualizza Mantovani. "I dati 'sul campo', in Israele, ci parlano ad esempio di una protezione dalle forme più gravi di malattia del 62% dopo la prima somministrazione, che diventa del 92% dopo la seconda dose. Ancora, dopo una sola dose non sappiamo quanto durino - oltre i 20 giorni - la protezione e la risposta immunitaria". "Nella letteratura scientifica - precisa ancora lo scienziato - non vi è nessun dibattito sul 'non fare' una seconda dose di un vaccino a mRna: la domanda è solo 'se e quanto posticiparla'. Personalmente, "Quali sono i rischi del ritardo di una seconda dose di vaccini a mRna oltre tali limiti? Consideriamo che una dose singola potrebbe dare una risposta immunitaria insufficiente per durata, quantità e qualità: una condizione che potrebbe favorire l'emergere di varianti che sfuggono al nostro sistema di difesa.


La tesi di Fauci

Tony Fauci, che ha definito 'irrinunciabile' la seconda dose - evidenzia Mantovani - rispetto al rischio che un ritardo della stessa favorisca l'emergere di varianti, ha dichiarato: 'It may not be the case but it gets risky'. Ovvero: 'Potrebbe non accadere, ma c'è il rischio'. E c'è anche un secondo rischio: trasmettere un messaggio sbagliato a chi ha ricevuto una prima dose e potrebbe essere tentato di non fare la seconda". "Ricordiamolo: anche con i vaccini tradizionali non tutte le persone effettuano, come dovrebbero, i richiami. Indispensabile, dunque - esorta l'immunologo - fare ricerca, per ottenere al più presto dati certi in merito alla risposta immunitaria associata a ritardo nella seconda dose di un vaccino a mRna. 


Argomenti

alberto mantovani
humanitas
vaccini

Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • Senza esito le ricerche del bimbo scomparso a Ventimiglia, perquisita la casa di un uomo

    Senza esito le ricerche del bimbo scomparso a Ventimiglia, perquisita la casa di un uomo

  • Omicidio di Chiara Poggi: spunta un DNA maschile ignoto, gli esperti frenano sull'ipotesi di una svolta

    Omicidio di Chiara Poggi: spunta un DNA maschile ignoto, gli esperti frenano sull'ipotesi di una svolta

  • Sarà tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz la finale di Wimbledon

    Sarà tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz la finale di Wimbledon

  • Rocco Hunt e Noemi presentano a RTL 102.5 “OH MA”, il loro nuovo singolo

    Rocco Hunt e Noemi presentano a RTL 102.5 “OH MA”, il loro nuovo singolo

  • Cifra sbalorditiva raggiunta all'asta da Sotheby's. La prima Birkin di Jane Birkin venduta per 8,6 milioni

    Cifra sbalorditiva raggiunta all'asta da Sotheby's. La prima Birkin di Jane Birkin venduta per 8,6 milioni

  • Scava buca in spiaggia, 17enne muore sotto la sabbia a Montalto di Castro

    Scava buca in spiaggia, 17enne muore sotto la sabbia a Montalto di Castro

  • Luisa Forestali presenta a RTL 102.5 il Gardaland 50th Anniversary Party

    Luisa Forestali presenta a RTL 102.5 il Gardaland 50th Anniversary Party

  • Esclusiva di Gente sul caso Garlasco: che cosa ha detto Mustapha Etarazi e perché può essere una svolta clamorosa

    Esclusiva di Gente sul caso Garlasco: che cosa ha detto Mustapha Etarazi e perché può essere una svolta clamorosa

  • Omicidi di Villa Pamphili: Kaufmann estradato dalla Grecia, domani sarà a Roma

    Omicidi di Villa Pamphili: Kaufmann estradato dalla Grecia, domani sarà a Roma

  • Doppia tragedia a Sestola, padre si toglie la vita dopo la morte del figlio caduto in un torrente

    Doppia tragedia a Sestola, padre si toglie la vita dopo la morte del figlio caduto in un torrente