Gattuso presentato a Napoli, Ancelotti come un padre, vorrei vincere il 10% dei suoi trofei

Gattuso presentato a Napoli, Ancelotti come un padre, vorrei vincere il 10% dei suoi trofei

Gattuso presentato a Napoli, Ancelotti come un padre, vorrei vincere il 10% dei suoi trofei


Il neo tecnico partenopeo: "Sono qui per recuperare punti e andare in Champions League. Ibrahimovic? Voglio parlare solo dei giocatori che alleno"

Gennaro Gattuso è il nuovo tecnico del Napoli. L'ex calciatore del Milan è stato oggi presentato in conferenza stampa a Castel Volturno dal presidente del club, Aurelio De Laurentiis. La prima dichiarazione è stata ovviamente rivolta all'allenatore uscente, Carlo Ancelotti, esonerato ieri sera dopo la vittoria sul Genk. "L'ho sentito questa mattina", ha detto Gattuso. "E' come un papà per me. Spero di fare il 10% di quello che ha fatto in carriera". "Sono stati giorni difficili da gestire", ha proseguito. "Adesso testa basta e pedalare. Sono qui per recuperare punti e andare in Champions League. Il Napoli è da dieci anni protagonista in Italia e in Europa, vive un momento di difficoltà ma vederla al settimo posto è imbarazzante". E a chi gli chiede un parere sul possibile arrivo di Ibrahimovic, Gattuso replica così: "Voglio parlare solo dei giocatori che alleno, che sono a disposizione". Poi le parole su Insigne: "Punto su tutti i miei giocatori, Insigne è un patrimonio del calcio Napoli. E' il capitano, è nato in questa città di cui è il simbolo. Vale per lui come per gli altri: ho il dovere di far dare il massimo a tutti i giocatori". E sul potenziale del Napoli, il neo tecnico azzurro ha le idee chiare: "Ho rifiutato tante proposte, a livello funzionale non mi piacevano le squadre che mi hanno offerto. Sono qui perché sono convinto che si può far bene".


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