Perchè sottovalutare le molestie alla giornalista Greta Beccaglia può essere molto pericoloso

Perchè sottovalutare le molestie alla giornalista Greta Beccaglia può essere molto pericoloso

Perchè sottovalutare le molestie alla giornalista Greta Beccaglia può essere molto pericoloso


Alcuni dei nostri colleghi maschi, i miei ma credo anche i vostri, in questi giorni hanno parlato spesso dell'accaduto e hanno anche tentato di sminuirlo

Sminuire per non riconoscere

Le molestie subite dalla giornalista toscana Greta Beccaglia al termine della partita Empoli-Fiorentina hanno creato un caso nazionale. Moltissime le manifestazioni di solidarietà e vasto il dibattito che ne è scaturito. C'è però un'ampia rappresentanza della popolazione maschile che ha delle perplessità sulla reprimenda che è stata messa in atto contro il ristoratore marchigiano che, uscendo dallo stadio, ha dato una pacca sul sedere alla Beccaglia. Un mio collega ha detto che la giornalista ha esagerato e che è in cerca di visibilità. Un altro che queste cose nelle discoteche succedono regolarmente e nessuno si lamenta. Un altro che le donne accettano loro stesse piccole molestie quando vogliono qualcosa in cambio. No, amici uomini, non ci siamo. Quello che è accaduto è gravissimo ed è ancora più grave che ci sia qualcuno che, invece di condannare fermamente, propugni tesi alternative. 


La difesa del ristoratore

Il tifoso viola di 45 anni identificato come l'autore delle molestie ora rischia una condanna. Ha intanto ricevuto un Daspo e per tre anni non potrà, giustamente, frequentare gli impianti sportivi. L'avvocato che lo difende ha detto che il suo cliente è seriamente pentito e vuole chiedere scusa. Immaginiamo che la famiglia del signore in questione non abbia gradito l'esposizione mediatica e forse anche di questo il molestatore dovrebbe chiedere scusa. La mia solidarietà, oltre alla collega, va anche alla compagna dell'uomo, che forse ha scoperto all'improvviso l'inclinazione poco ortodossa del fidanzato. Ma quanti degli uomini che ci circondano dopo una partita, trascinati dall'adrenalina e dal tifo, potrebbero compiere gesti come questi? Forse più di quanti pensiamo. Il branco, si sa, dà forza alle pulsioni più estreme.


Micheletti, il capro espiatorio

Per ora l'unico che ha pagato pubblicamente è Giorgio Micheletti, il giornalista che, dallo studio, dopo la pacca sul sedere, ha chiesto a Greta Beccaglia di non prendersela e ha poi chiuso il collegamento dicendo che voleva lasciarle il tempo di difendersi. E' stato sospeso. Sicuramente, come peraltro prevede il codice etico del giornalista sportivo, avrebbe dovuto dissociarsi da quanto accaduto e condannare il gesto, ma in fondo ha agito di impulso, in pochi secondi, e ha, probabilmente, temuto che la situazione potesse degenerare in diretta. Non mi sento di crocifiggerlo, ma forse mi sbaglio. Provo a chiederlo ai colleghi. Chissà che questa volta mi stupiscano.  


Argomenti

Giorgio Micheletti
Greta Beccaglia
molestie

Gli ultimi articoli di Ivana Faccioli

  • Sanremo, Amadeus, non devo scusarmi con Elena Cecchettin per l'intervento contro i femminicidi

    Sanremo, Amadeus, non devo scusarmi con Elena Cecchettin per l'intervento contro i femminicidi

  • Lo squallore del bodyshaming nei confronti di BigMama. Quando diventeremo un Paese civile su questo fronte?

    Lo squallore del bodyshaming nei confronti di BigMama. Quando diventeremo un Paese civile su questo fronte?

  • Sanremo, Amadeus e Mengoni cantano Bella ciao in sala stampa e si dicono antifascisti

    Sanremo, Amadeus e Mengoni cantano Bella ciao in sala stampa e si dicono antifascisti

  • The holdovers è una gioia per gli occhi, Paul Giamatti regala una prestazione da Oscar

    The holdovers è una gioia per gli occhi, Paul Giamatti regala una prestazione da Oscar

  • Vi consiglio 50 km all'ora, un film che racconta l'importanza e la difficoltà dei legami familiari

    Vi consiglio 50 km all'ora, un film che racconta l'importanza e la difficoltà dei legami familiari

  • Un libro per l'estate: Come d'Aria di Ada D'Adamo, mai premio Strega fu più meritato

    Un libro per l'estate: Come d'Aria di Ada D'Adamo, mai premio Strega fu più meritato

  • Un libro per l'estate: Perfect day di Romy Hausmann. Conosciamo davvero chi ci sta vicino?

    Un libro per l'estate: Perfect day di Romy Hausmann. Conosciamo davvero chi ci sta vicino?

  • Un libro per l'estate: Un giorno questo dolore ti sarà utile, un romanzo di formazione di Peter Cameron

    Un libro per l'estate: Un giorno questo dolore ti sarà utile, un romanzo di formazione di Peter Cameron

  • GMG: un milione di giovani di tutto il mondo in arrivo a Lisbona. Domani in Portogallo atterrerà Papa Francesco

    GMG: un milione di giovani di tutto il mondo in arrivo a Lisbona. Domani in Portogallo atterrerà Papa Francesco

  • Un libro per l'estate: Il paziente di Juan Gomez-Jurado, un thriller che cattura

    Un libro per l'estate: Il paziente di Juan Gomez-Jurado, un thriller che cattura