Riconoscere le sfumature della rabbia aiuta a gestirla

Riconoscere le sfumature della rabbia aiuta a gestirla

Riconoscere le sfumature della rabbia aiuta a gestirla


Lo studio è condotto dalla Northeastern University, distinguere le sensazioni consente di gestirle al meglio

Quella che comunemente chiamiamo rabbia ha tante sfumature: basti pensare, ad esempio, alla differenza tra irritazione e frustrazione. Imparare a riconoscerle aiuta a gestirla. A questo è dedicato un approfondimento della Northeastern University. "Per alcune persone rabbia, tristezza e paura sono tutte sinonimi di 'non sto bene o mi sento male'- evidenzia Lisa Feldman Barrett, studiosa di psicologia delle emozioni - ma per altre, i cervelli riescono a realizzare concetti abbastanza distinti corrispondenti a questi termini, che poi guidano le azioni in un modo specifico". Per capire meglio come funzioni, si possono immaginare un artista e una persona comune, entrambi che osservano due luci blu leggermente diverse. Per chi non è esperto si tratterà semplicemente di blu, mentre chi ha dimestichezza e sensibilità per i colori sarà in grado di distinguere l'indaco o il ci'ano. Così come un artista, il nostro cervello ha bisogno di distinguere per gestire al meglio le diverse sfaccettature nella 'tavolozza' delle emozioni e può farlo con una sola cosa secondo Barrett: l'esperienza. "Una sensazione di vuoto allo stomaco potrebbe essere fame se si e' seduti a tavola, se se si e' in uno studio medico in attesa di risultati di un test, si potrebbe sperimentare la stessa sensazione ma dovuta all'ansia" evidenzia l'esperta, e il cervello ha uno strumento cruciale per risolvere questo problema: le esperienze passate. Più specifiche può farne, più accuratamente riuscirà a determinare le cause di un malessere. Secondo l'esperta possiamo sviluppare una maggiore precisione nel riconoscere le emozioni esponendoci a situazioni che potrebbero provocarne di nuove, imparando a chiamarle con il termine esatto, guardando film e leggendo libri in cui i personaggi affrontano situazioni che non ci sono familiari e interagiscono con persone le cui culture sono diverse dalla nostra.


Gli ultimi articoli di Redazione Web

  • Verso Parigi 2024. Simulato attacco terroristico nello stadio Rodez. Alla sicurezza dei Giochi contribuiranno anche altre nazioni

    Verso Parigi 2024. Simulato attacco terroristico nello stadio Rodez. Alla sicurezza dei Giochi contribuiranno anche altre nazioni

  • Flavio Briatore operato al cuore, salvato dalla prevenzione. Tumore benigno trovato grazie a controllo, il manager già dimesso

    Flavio Briatore operato al cuore, salvato dalla prevenzione. Tumore benigno trovato grazie a controllo, il manager già dimesso

  • 73enne si laurea in medicina: “L’avevo promesso a papà prima che morisse”

    73enne si laurea in medicina: “L’avevo promesso a papà prima che morisse”

  • Jannik Sinner c'è e va semifinale a Miami dopo aver battuto Machac in due set. Prossimo ostacolo il russo Medvedev o il cileno Jarry

    Jannik Sinner c'è e va semifinale a Miami dopo aver battuto Machac in due set. Prossimo ostacolo il russo Medvedev o il cileno Jarry

  • Tennis: Jannik Sinner supera O'Connell e vola ai quarti di finale a Miami

    Tennis: Jannik Sinner supera O'Connell e vola ai quarti di finale a Miami

  • Nuove accuse all'Ucraina per l'attentato a Mosca: gli 007 russi accusano Kiev di aver addestrato i terroristi

    Nuove accuse all'Ucraina per l'attentato a Mosca: gli 007 russi accusano Kiev di aver addestrato i terroristi

  • Attentato in Russia, Putin: "Sono stati gli estremisti islamici". I 4 accusati portati in tribunale con segni di tortura

    Attentato in Russia, Putin: "Sono stati gli estremisti islamici". I 4 accusati portati in tribunale con segni di tortura

  • “Orizzonti Digitali”: da martedì 26 marzo, alle 7:45, la nuova rubrica di RTL 102.5 sull'innovazione

    “Orizzonti Digitali”: da martedì 26 marzo, alle 7:45, la nuova rubrica di RTL 102.5 sull'innovazione

  • Antonio Tajani a RTL 102.5: “Non ci sono prove di un coinvolgimento di Kiev nell’attentato a Mosca”

    Antonio Tajani a RTL 102.5: “Non ci sono prove di un coinvolgimento di Kiev nell’attentato a Mosca”

  • Verso la Settimana Santa, le incognite sulla salute di papa Francesco

    Verso la Settimana Santa, le incognite sulla salute di papa Francesco