Venezia 79, bagno di folla oggi per la popstar britannica Harry Styles, tra i protagonisti del film Fuori concorso "Don't Worry Darling" di Olivia Wilde

Venezia 79, bagno di folla oggi per la popstar britannica Harry Styles, tra i protagonisti del film Fuori concorso "Don't Worry Darling" di Olivia Wilde

Venezia 79, bagno di folla oggi per la popstar britannica Harry Styles, tra i protagonisti del film Fuori concorso "Don't Worry Darling" di Olivia Wilde


Nel primo week end della Mostra, riflettori sull'Italia con Crialese e Pallaoro mentre l'attrice Penelope Cruz ha illuminato il red carpet

VENEZIA IN DELIRIO PER HARRY STYLES

L'ex One Direction è arrivato al Lido, poche ore fa, in occasione della presentazione del film Fuori concorso 'Don't worry darling' della regista e attrice Olivia Wilde. Questa non è la sua prima pellicola importante. Ad aprirgli le porte del cinema è stato infatti Christopher Nolan, che lo volle nel cast di Dunkirk nel 2017. All’arrivo a Venezia, l’attore e cantante si è trovato di fronte un'onda oceanica di fan, appostati da tutto il mondo fin dalle prime ore dell’alba, per poterlo salutare. “Fare l’attore è divertente, forse continuerò”, queste le parole di Harry Styles questa mattina in conferenza stampa. “Ho potuto guidare macchine divertenti, fare cose divertenti. Questo mondo è stato ricostruito in modo coì' realistico che non sembrava nemmeno di recitare. Credo che alla fine tutti noi viviamo in una bolla protetta ma il messaggio del film è di avere il coraggio di uscire dalla comfort zone", ha poi concluso l’attore.


IL PRIMO WEEK END A VENEZIA

Sarà ricordato per il premio alla carriera a Paul Schrader e per il red Carpet di Penelope Cruz il primo week end della mostra del cinema di Venezia. Tra le pellicole più rilevanti del fine settimana troviamo due titoli italiani, Monica di Andrea Pallaoro e L’immensità di Emanuele Crialese. Domani invece farà il suo ingresso alla Mostra Gianni Amelio con il suo nuovo film dal titolo Il signore delle formiche


MONICA DI ANDREA PALLAORO

In punta di piedi, il film Monica di Andrea Pallaoro, sembra essere la vera sorpresa di questa edizione della Mostra del cinema. Terzo lungometraggio per il giovane autore trentino che torna a Venezia con un film che, stando alle parole dei critici, sforna una pellicola che si impone come una vera e propria finestra sulla sensibilità umana, sulla paura del rifiuto, sul trauma dell'abbandono e sul riscatto e il perdono. L’autore racconta la storia di una donna, che dopo vent'anni torna nella sua casa natale, in Midwest, per badare e accudire la madre gravemente malata. Il film delinea un ritratto intimo della protagonista, appunto Monica (Trace Lysette), tramite alcuni temi importanti della sua vita, come l'abbandono di una famiglia divisa, l'invecchiamento e soprattutto il perdono. Secondo alcune recensioni, la Lysette potrebbe benissimo strappare la Coppa Volpi all’altra attrice in pole position, Cate Blanchett.


CRIALESE DIRIGE PENELOPE CRUZ

Presentato ieri sera al Lido di Venezia, il nuovo film di Emanuele Crialese è una storia struggente e raffinata ambientata nella Roma degli anni 70, dove ad interpretare uno dei ruoli principali c’è Penelope Cruz. L’attrice spagnola ha letteralmente infiammato il red carpet di ieri, mostrando grande eleganza e amore per l’Italia. Ha inoltre affermato che per il ruolo si è ispirata alla figura di Raffaella Carrà, che fin da quando era bambina, è stata un punto di riferimento. Nel film di Crialese interpreta ancora una volta un ruolo materno, dopo il successo dello scorso anno del film di Almodovar Madres Paralelas, che gli valse la vittoria della Coppa Volpi proprio a Venezia. “Clara e Felice si sono appena trasferiti in un nuovo appartamento. Il loro matrimonio è finito: non si amano più, ma non riescono a lasciarsi. A tenerli uniti, soltanto i figli su cui Clara riversa tutto il suo desiderio di libertà. Adriana, la più grande, ha appena compiuto 12 anni ed è la testimone attentissima degli stati d'animo di Clara e delle tensioni crescenti tra i genitori. Adriana rifiuta il suo nome, la sua identità, vuole convincere tutti di essere un maschio e questa sua ostinazione porta il già fragile equilibrio familiare ad un punto di rottura. Mentre i bambini aspettano un segno che li guidi, che sia una voce dall'alto o una canzone in tv, intorno e dentro di loro tutto cambia.” Il film uscirà nelle sale italiane il prossimo 15 settembre.



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Emanuele Crialese
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Penelope Cruz

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