Giovanni Floris a RTL 102.5

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Ospite in Non Stop News oggi Giovanni Floris noto autore e conduttore di Dimartedì, ma anche scrittore, da poco in libreria con “L’alleanza - noi e i nostri figli dalla guerra tra i mondi al patto per crescere".Quando ero giovane volevo fare l’inviato per conoscere posti sconosciuti e misteriosi e per girare il mondo. Con il passare del tempo mi sono accorto che le inchieste più interessanti e il mistero più grande è nella testa delle persone. Il libro è un’inchiesta tra le teste, su come pensiamo, ragioniamo, tutti noi Italiani. Ho scoperto che siamo divisi in due blocchi. Uno va dai 35-40 anni in su e arriva fino ai 90, l’altro va dai 35 in giù, e sono i ragazzi. Sono considerati giovani quelli che danno le risposte ed hanno tra i 15 e i 35 anni ed hanno un mondo e un linguaggio che li separa dalle altre età, ed è una categoria enorme. In ragione della struttura economica che determina un pò anche il nostro destino siamo tutti interessati ad arraffare tutte le risorse che ci sono e  rimane separato un mondo di persone che si crea dei linguaggi, dei modelli e una cultura completamente separata dalla nostra. Vivono una vita a parte e aspettano solo di lasciare il Paese. I ragazzi con la rete sono come Obelix che è caduto nella pozione magica da piccolo. Lui è forte di per se, noi dobbiamo bere la pozione magica ogni volta come Asterix. In realtà quello non è il nostro mondo ma ce lo prestano. Noi cerchiamo di inseguirli e imitarli, cercando di modulare i loro atteggiamenti, il modo di fare e di parlare e spesso risultiamo un pò tristi. Nel lockdown i ragazzi ci hanno ospitato nel loro mondo e ci hanno insegnato a lavorare e comunicare con internet e hanno messo le videochiamate in mano ai nonni. C’è un pensatore che dice che siamo nell’epoca dell’evaporazione del padre. Nella nostra mente il padre è la legge, il limite, quello che non si può fare. Questa figura sta evaporando perché non siamo più in grado di segnare un limite, un confine alle cose che possono fare i nostri figli. È finito il limite di quello che si può e non si può dire.  All’interno di Non Stop News, con  Giusi Legrenzi e Pierluigi Diaco