Crolli e paura in Marocco. Il terremoto più grave della storia per la regione di Marrakech che porta con sé oltre 600 vittime

Crolli e paura in Marocco. Il terremoto più grave della storia per la regione di Marrakech che porta con sè oltre 600 vittime

Crolli e paura in Marocco. Il terremoto più grave della storia per la regione di Marrakech che porta con sè oltre 600 vittime Photo Credit: agenziafotogramma.it


È in costante aumentato il disastroso bilancio che arriva dalla regione di Marrakech in Marocco. Al momento è stata ampiamente superata la soglia dei 600 morti e con oltre 300 feriti.

Crolli e paura hanno caratterizzato la notte in Marocco. Una forte scossa di terremoto di magnitudo 7 della scala Richter ha colpito la regione di Marrakech, riducendo in macerie buona parte degli edifici. Centinaia i feriti, così come le vittime del cataclisma che ha allertato i sismografi alle 23.11 di venerdì sera. Secondo i media locali, si tratterebbe del terremoto più grave che abbia mai colpito il paese. L'epicentro è stato localizzato al centro del paese a 16 chilometri del villaggio Tata N'Yaaqoub, nel municipio di Ighil, a 72 chilometri a sud-ovest di Marrakech.

Continua la mobilitazione delle forze dell'ordine, la protezione civile e il personale medico e paramedico per predisporre un eventuale piano di emergenza.

Farnesina in contatto con autorità locali

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani fa sapere che circa 200 connazionali erano in quella parte del mondo al momento delle scosse ma fortunatamente al momento non ci sono notizie di italiani coinvolti. Ambasciata e consolati si sono subito mobilitati, dall'Unità di crisi messaggi a tutti per continuare a monitorare la situazione e continuo contatto con le autorità locali: "La nostra ambasciata a Rabat, il nostro consolato a Casablanca e il consolato onorario a Marrakech sono subito mobilitati dall'unità di crisi del ministero degli Esteri. Sono stati inviati messaggi a tutti gli italiani con i numeri utili per essere assistiti. Al momento non abbiamo notizie di italiani feriti. Purtroppo ci sono molte vittime marocchine. L'Italia è pronta a fare tutto ciò che serve per aiutare un Paese amico e così importante. Noi italiani purtroppo sappiamo bene cosa voglia dire avere a che fare con i terremoti", ha detto ancora Tajani. 

Sui social il ministero degli Esteri ha sottolineato che "per qualsiasi emergenza o segnalazione è possibile contattare Unità di Crisi al numero +39 06 36225". 

Dal G20 solidarietà anche dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni

Solidarietà è arrivata da tutte le rappresentanze del mondo. Pronta la risposta anche della Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che ha espresso vicinanza e solidarietà al Primo Ministro, ai familiari delle vittime e al popolo marocchino, manifestando la piena disponibilità dell'Italia a sostenere il Marocco in questa emergenza. Parole condivise anche dal ministro della Difesa Guido Crosetto: Apprendo con dolore del devastante terremoto che ha colpito il Marocco. Esprimo al governo di un Paese amico le mie sincere condoglianze per le vittime. Ho comunicato che la Difesa è pronta ad aiutare in ogni forma e modo con i suoi mezzi in prontezza già a disposizione". 


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