09 aprile 2022, ore 23:40
Cinque Desmosedici nelle prime due file: dietro a Martin si piazzano Miller, Bagnaia, Zarco e Bastianini. Solo 9° Capitan America Marquez
Finalmente la Ducati, è il caso di dirlo. Dopo un avvio di stagione altalenante finalmente la scuderia di Borgo Panigale mostra i muscoli e lo fa ad Austin in Texas, un circuito che finora ha avuto un solo padrone: Marc Marquez sulla Honda. Eroe di giornata è sicuramente Jorge Martin, autore di una qualifica da sogno: dopo aver passato il taglio del Q1 insieme a Rins, Martinetor ha sbriciolato il record della pista con un tempo di 2: 02.039. Che la Ducati fosse forte su questo circuito era stato evidente già nelle prove libere ma queste qualifiche sono state la ciliegina sulla torta per la scuderia italiana che ha piazzato ben cinque moto nelle prime due file. Dietro allo spagnolo ci sono le due moto ufficiali di Miller e Bagnaia mentre in seconda fila la Pramac di Zarco e Bastianini con la moto del Team Gresini. Per vedere una moto diversa dobbiamo arrivare all’azzurro elettrico della Yamaha di Quartararo in sesta posizione. Si tratta solo di qualifiche è vero ma una cosa è certa: la Ducati c’è. Il GP delle Americhe scatterà domani alle 20:00.
TORNA MARQUEZ
Dopo solo 19 giorni dalla terribile caduta di Mandalika Marquez è già tornato in sella alla sua Honda. Un recupero lampo per il maiorchino che ha fatto di tutto per correre su quello che ha tutti gli effetti è il suo circuito favorito. Capitan America, come lo chiamano da quelle parti ha vinto 7 delle 8 edizioni fin qui disputate sul circuito texano. L’unica gara in cui non ha vinto? Nel 2019 quando non scese in pista a causa del grave infortunio che lo tenne fuori per quasi tutta la stagione. Domani partirà dalla nona casella: non certo una buona qualifica per lui che prima del weekend, alla domanda se puntasse al podio, aveva risposto di puntare alla vittoria. I primi a doversela vedere con Marquez saranno i due Suzuki, Rins e Mir: la caccia è aperta.
LE PAROLE
Esulta il poleman di giornata, Jorge Martin: "Siamo veloci qui, ma non mi aspettavo la pole. Sono andato male con la soft, allora abbiamo deciso di cambiare qualcosa con la moto, devo ringraziare il mio team perché hanno lavorato come matti. Non sono favorito per vincere, ma il ritmo non è male, darò tutto in gara". Soddisfatti anche i due piloti della Ducati ufficiale: Abbiamo visto quanto è buona la nuova Ducati" ha commentato Jack Miller. "Sono molto contento, non è stato un periodo facile, quest'anno ho sempre faticato nel time attack. Ho fatto la strategia che mi piace, cioè entrare in pista e fare il tempo da solo, così dà soddisfazione" questa l’analisi di Pecco Bagnaia.