RTL 102.5 Logo

Rajae, giochi di parole nel made in Italy

 Rajae, giochi di parole nel made in Italy

Rajae, giochi di parole nel made in Italy


27 ottobre 2017, ore 12:16

Alta moda e alta tecnologia con un pizzico di social

Il problema per le imprese della moda oggi, non è vendere prodotti di moda ma capire che cosa fa moda. Non è un gioco di parole, ma è l'essenza della rivoluzione digitale, che arriva a sconvolgere i modelli di business e i criteri di successo sul mercato, dove adesso ai social network, all'e-commerce, i dettami della creatività sono passati dalle teste dei grafici nelle mani dei clienti finali.
Sono infatti i clienti finali oggi a lanciare, stili, tendenze, vezzi e a stabilire che cosa comprare e che cosa no.Le sfilate, le collezioni, gli appuntamenti mondani, rimangono in quanto tratti caratteristici del Dna del fashion ma nei piani alti dei grandi brand e, a maggior ragione, all' interno delle piccolestart-up in cerca di affermazione, la nuova parola d'ordine è scrutare e seguire il web, sempre h24.Una vera e propria inversione di operatività dove per decenni le “maison” sono state quasi cieche verso i consumatori; designer e fashion stylist per anni facevano calare dall' alto le loro idee.Ora, invece, la moda nasce dal basso, dall’utente finale; quindi meglio tenere occhi (o meglio le pagine web e social!) sempre ben aperte (o meglio on line!).Grazie alle tecnologie digitali è possibile conoscere, fin nei dettagli, i gusti di tutti i potenziali acquirenti e, in teoria, si potrebbero sfornare prodotti su misura per ognuno di noi.Nuovo up-grade del fenomeno è anche il cosiddetto commercio “ibrido” che, nato nei supermercati ora passa ai negozi ed alle boutique.Tutti iniziamo a notare tra gli scaffali colonnine touchscreen, mezzi di realtà aumentata e camerini virtuali che dialogano con i social per condividere in tempo reale con gli amici (che oggi sono i followers) l’ “indosso” un probabile acquisto.L'obiettivo è evidente: sfruttare la tecnologia per esaltare l'esperienza e la condivisione “social” dell'acquisto e renderla per il cliente una esperienza unica ed indimenticabile.Volete la mia? Funziona!Alta moda e alta tecnologia con un pizzico di social … pare essere una ricetta dall’ottimo risultato.