12 fermi, anche vertici di Forza Nuova, per la guerriglia a Roma. Landini “violentato mondo del lavoro”, non ci fanno paura

12 fermi, anche vertici di Forza Nuova, per la guerriglia a Roma. Landini “violentato mondo del lavoro”, non ci fanno paura

12 fermi, anche vertici di Forza Nuova, per la guerriglia a Roma. Landini “violentato mondo del lavoro”, non ci fanno paura


10 ottobre 2021, ore 13:30

Arrestate nel corso della notte 12 persone coinvolte negli scontri di ieri nel centro di Roma. Fra loro Roberto Fiore e Giuliano Castellino, leader di Forza nuova. Dopo l’attacco alla sede della Cgil, Landini lancia una grande mobilitazione democratica. Il Pd prepara la mozione parlamentare per lo scioglimento delle organizzazioni con richiami al fascismo

Sono state arrestate nel corso della notte 12 persone coinvolte negli scontri di ieri nel centro di Roma. Fra loro anche i vertici di Forza nuova Roberto Fiore e Giuliano Castellino. Oggi davanti alla sede devastata della Cgil il segretario nazionale parla di “atto che ha violentato il mondo del lavoro e i suoi diritti” ma scandisce pure “non ci intimidiscono, non ci fanno paura”. I sindacati compatti scenderanno in piazza sabato prossimo. Il Pd domani presenta una mozione in Parlamento per sciogliere le organizzazioni con richiami al fascismo. Intanto una trentina di persone ha assaltato nella notte il pronto soccorso del Policlinico Umberto I di Roma dove era stato ricoverato uno dei partecipanti alla protesta contro il green pass già in stato di fermo. Due i feriti tra le forze dell’ordine e due tra i medici.

LANDINI, IERI OFFESA COSTITUZIONE, VIOLENTATO MONDO LAVORO

"Quella di ieri è una ferita democratica, un atto di offesa alla Costituzione nata dalla Resistenza, un atto che ha violentato il mondo del lavoro e i suoi diritti" ha detto il segretario generale della Cgil Maurizio Landini aprendo l'assemblea generale del sindacato. "Tutte quelle formazioni che si richiamano al fascismo vanno sciolte e questo è il momento di dirlo con chiarezza", ha aggiunto Landini che comunque, sottolinea "non ci intimidiscono, non ci fanno paura". Un migliaio le persone arrivate davanti alla sede nazionale della Cgil a Roma, teatro dell'attacco di ieri. Presenti anche politici e rappresentanti delle istituzioni. Il deputato del Pd Emanuele Fiano ha annunciato che domanisarà presentata una mozione urgente alla Camera per chiedere lo scioglimento di Forza Nuova e degli altri movimenti dichiaratamente fascisti".

LOLLOBRIGIDA PORTA A CGIL SOLIDARIETA' FDI E MELONI

All'assemblea generale della Cgil era presente anche Francesco Lollobrigida, capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera. Alla fine del discorso del segretario della Cgil Maurizio Landini, prima di andare via, Lolllobrigida si è avvicinato a Landini per un breve saluto, esprimendo la totale solidarietà di tutta Fratelli d'Italia, anche a nome di Giorgia Meloni che non ha potuto essere presente, essendo a Madrid. Lollobrigida ha poi detto "Sono andato a Corso Italia perché noi condanniamo ogni forma di violenza politica, specie quando colpisce i lavoratori e le loro rappresentanze: solidarietà da parte del mio movimento alla Cgil, a Landini e a tutti quelli che rappresenta. Ho espresso solidarietà anche ai lavoratori e alle forze dell'ordine che hanno provato a proteggere la loro sede".


ASSALTO A PRONTO SOCCORSO OSPEDALE ROMA, 4 FERITI

Una trentina di manifestanti ha assaltato nella notte il pronto soccorso del Policlinico Umberto I di Roma dove era stato ricoverato uno dei partecipanti alla protesta contro il green pass, già in stato di fermo. “Hanno sfondando la porta di ingresso e nell'area Accoglienza hanno in tutti i modi impaurito e minacciato i presenti” ha spiegato l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato. L’intervento della celere ha evitato il peggio "La situazione è tornata alla normalità dopo alcune ore con l'intervento delle forze di polizia – ha aggiunto l’assessore - Ci sono 4 feriti, due tra le forze dell'ordine e due tra gli operatori sanitari".





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