Accusa plagio ad Antonacci, Siae blocca diritti brano

Accusa plagio ad Antonacci, Siae blocca diritti brano

Accusa plagio ad Antonacci, Siae blocca diritti brano


11 settembre 2019, ore 19:51

Si tratta del pezzo 'Mio fratello'

La Siae ha deciso di sospendere la distribuzione dei diritti d'autore, deliberando "l'accantonamento" dei "proventi maturati e maturandi", della canzone 'Mio fratello' di Biagio Antonacci, uscita nel 2017, "fino alla risoluzione definitiva della controversia" tra il cantante e il musicista Lenny de Luca. Quest'ultimo ha intentato una causa civile per presunto plagio nei confronti dell'artista milanese, con udienza fissata per la prossima settimana. Secondo Lenny de Luca e i suoi legali, c'è "palese coincidenza" nella melodia e in particolare nel "ritornello" tra la canzone 'Mio fratello', uno dei successi degli ultimi anni di Antonacci, e un pezzo intitolato 'Sogno d'amore', depositato dal musicista alla Siae più di dieci anni fa. Lenny de Luca lo aveva sostenuto già in una lettera di diffida inviata, nell'ottobre dello scorso anno, all'etichetta discografica del cantante milanese per chiedere il riconoscimento dei diritti d'autore. Nella diffida, inoltre, il musicista spiegava anche di aver creato nel 2005 il brano 'Sogno d'amore' "proposto" anche ad Adriano Celentano e di aver "sottoscritto un contratto in esclusiva con la società Editore ViaMeda srl-RadioRama, facente capo al cantante Eros Ramazzotti", depositando, poi, di nuovo la canzone nel 2012. E, dopo "un'attenta comparazione" con il singolo di Antonacci, aveva riscontrato "la coincidenza di ben 8 battute e in particolare del ritornello". Il musicista si era detto pronto ad intentare una causa civile, cosa che poi ha fatto con un atto di citazione del 18 febbraio scorso. Allo stesso tempo, l'avvocato Antonio Lione il 3 aprile ha chiesto alla Siae che venissero nel frattempo accantonati i "proventi dell'opera 'Mio fratello'".