Ancora incidenti sul lavoro, solo ieri due i morti e tre i feriti

Ancora incidenti sul lavoro, solo ieri due i morti e tre i feriti

Ancora incidenti sul lavoro, solo ieri due i morti e tre i feriti   Photo Credit: agenziafotogramma.it

Benedetta Mannucci

15 novembre 2023, ore 11:55

Anila Grishaj, 26 anni, è morta ieri schiacciata da un macchinario mentre era al lavoro in un'azienda di surgelati del Trevgiano. A Ravenna, invece, morto un operaio di 59 anni travolto da un escavatore

Ancora morti sul lavoro. Nella giornata di ieri hanno perso la vita una donna di 26 anni, nel Trevigiano, e un operaio di 59 anni a Ravenna. Due invece le persone rimaste ferite, rispettivamente a Sedigliano, in provincia di Udine, e in Trentino. Nei primi sette mesi del 2023 sono 559 le vittime sul lavoro in Italia.

ANILA GRISHAJ, MORTA A 26 ANNI SUL LAVORO

La giovane che ha perso la vita ieri è stata trovata dai colleghi intrappolata nel macchinario da imballaggio che l’ha uccisa. È successo in un’azienda in provincia di Treviso: Anila Grishaj, 26 anni, era al lavoro presso l’impresa di surgelati Boccon di Pieve di Soligo quando è rimasta incastrata in un congegno: la pressa l’ha colpita al collo, schiacciandole le vertebre cervicali e non lasciandole neanche il tempo di reagire. Inutili i tentativi di rianimarla da parte dei soccorritori. Ancora da chiarire le dinamiche della tragedia: le ipotesi sono che il macchinario sia entrato in azione mentre Anila eseguiva un controllo o che sia stato usato in maniera impropria. Pronta la reazione dei sindacati del Trevigiano: “Non si può morire così, sul lavoro, a 26 anni”, hanno dichiarato chiedendo maggiori controlli sui protocolli di sicurezza. La tragedia ha riportato alla mente la morte di Luana D’Orazio, 22 anni, morta nel 2021 stritolata dentro un orditoio dell’azienda tessile di Prato per cui lavorava.

ANCORA INCIDENTI SUL LAVORO

E ancora ieri, intorno a mezzogiorno, un operaio di 59 anni ha perso la vita all’interno del polo chimico di Ravenna travolto da un escavatore. Anche in questo caso le dinamiche dell’incidente sono da chiarire, l’ipotesi per ora più probabile è che l’uomo sia stato investito da un collega: sceso dal mezzo su cui si trovava, forse per chiedergli informazioni, sarebbe stato accidentalmente travolto. Altri incidenti in provincia di Udine e di Trento, dove due persone sono rimaste ferite. Nel primo caso, un giovane è stato schiacciato dagli pneumatici di un mezzo pesante in manovra, mentre nel secondo un tecnico manutentore è rimasto ferito in seguito a un’esplosione avvenuta mentre controllava la nuova caldaia nell’autolavaggio di un’officina. A Caltanissetta invece un automobilista ha travolto due scale a pioli, facendo cadere due operai che sono rimasti feriti. 

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