Antonio Tajani a RTL 102.5, obiettivo governo Fi-Lega

Antonio Tajani a RTL 102.5, obiettivo governo Fi-Lega

Antonio Tajani a RTL 102.5, obiettivo governo Fi-Lega


17 settembre 2018, ore 08:26 , agg. alle 10:20

Il presidente del Parlamento europeo ai microfoni di Non Stop News ha svelato di cosa si è parlato ieri durante la cena di Arcore

"La cena ad Arcore? Positiva. Non abbiamo parlato della Rai ma del futuro del centrodestra, dei rapporti tra FI e la Lega, non c'è nessuna decisione e nei prossimi giorni ci sarà un incontro tra Berlusconi Salvini e Meloni per fare un quadro complessivo. A noi interessa il futuro del centrodestra, l'alternativa, in prospettiva, al governo del M5S e stiamo lavorando come FI per un governo futuro con una coalizione di centrodestra, perché solo un governo di centrodestra può risolvere i problemi degli italiani, a cominciare dalla disoccupazione giovanile". Parole del Presidente dell'Europarlamento e vice-Presidente di Forza Italia, Antonio Tajani, intervenuto stamattina in Non Stop News. Tajani ha proseguito, poi raccontando che durante la cena, il clima era molto positivo, Berlusconi e Salvini hanno seguito a distanza, anche la partita del Milan. " Hanno esultato quando ha segnato Higuain ma al termine della partita non mi sembravano tanto contenti"- ha aggiunto. Poi entrando nel dettaglio delle questioni affrontate, Tajani ha dichiarato ancora che il governo Lega-M5S durerà poco, " io scommetto tutto quello che ho sul fatto che non arriverà a scadenza, ci sono troppe differenze tra i due partiti. Mi sorprenderebbe che solo per interessi di potere vadano avanti a lungo. Lega e M5s hanno interessi troppo diversi, ci sono troppi litigi tutti i giorni, sulla politica industriale, sulla Tav, sulla Tap, anche sul reddito di cittadinanza stesso, non è coalizione che può avere vita lunga, è coalizione di interesse, è un accordo contro natura"- ha sottolineato ancora-"e non durerà a lungo". Incalzato dai conduttori, Tajani, ha spiegato che il centrodestra riemergerà e lo vedremo alle prossime regionali.
"Vogliamo un centrodestra vincente" - ha sottolineato Tajani- "L'obiettivo strategico di Fi è staccare Salvini dal Movimento 5 Stelle, e, noi vogliamo staccarlo e farlo rientrare nel centrodestra, perché è impossibile governare con questo cocktail contro natura. Al di là dell'ipotetica promessa di cambiamento io vedo che non sta cambiando nulla in Italia. Consideriamo la gestione disastrosa del caso Genova; per esempio, per me Toninelli dovrebbe dimettersi dopo i pasticci che ha combinato. "Ma Salvini è d'accordo con lei?" chiedono ancora i conduttori, "Io non devo chiedere l'autorizzazione alla Lega per chiedere le dimissioni di Toninelli"- ha risposto Tajani- "ieri abbiamo parlato dell'impossibilità del governo Lega-M5S, lo ha ribadito anche Berlusconi". Sulle formazioni da mettere in campo già per le prossime europee, Tajani ha ribadito che ciascuno correrà da solo, mentre "per le regionali, noi vogliamo andare uniti, vediamo cosa accadrà , se la Lega vuole andare unita a noi, non mi sembra che la Lega voglia correre con il M5s, in Abruzzo mi sembra che ci sia stata una marcia indietro,noi stiamo lavorando per una grande coalizione di centrodestra anche perché FI, dati alla mano, nel centro-sud è il partito più forte. "Se Renzi facesse partito alternativo al Pd,per voi di FI potrebbe essere un interlocutore?", chiedono ancora i conduttori. " Ma no, noi siamo alternativi al centrosinistra e io sono stato l'unico a battere per la presidenza dell'Europarlamento, il candidato di Renzi, Pittella, anche se la Lega non ha votato per me e non capisco ancora perché fare un favore al Pd, ma comunque io ho vinto, con un'alternativa di centrodestra rispetto a quella che c'era prima". "Salvini o Asselborn giù dalla torre?", chiedono ancora i conduttori. Tajani risponde:- "Asselborn è di sinistra, non butto nessuno giù dalla torre, ma non condivido le sue posizioni, non è quello il metodo. Secondo me è diventato una sorta di sostenitore di Salvini perchè quando si fanno azioni di quel tipo si rischia di diventare il maggior sostenitore di chi si attacca. Purtroppo, la verità è che l'Italia, con questo governo, è isolata in questo momento . Questo governo non sta facendo nulla per far crescere l'Italia nel consesso internazionale. L'Italia adesso non conta nulla", conclude Tajani .