Arriva La famiglia mostruosa: dal 25 novembre approda al cinema la nuova commedia firmata da Volfango De Biasi con un cast formidabile

Arriva La famiglia mostruosa: dal 25 novembre approda al cinema la nuova commedia firmata da Volfango De Biasi con un cast formidabile

Arriva La famiglia mostruosa: dal 25 novembre approda al cinema la nuova commedia firmata da Volfango De Biasi con un cast formidabile


19 novembre 2021, ore 14:00 , agg. alle 16:12

Da Massimo Ghini a Lillo, passando per Ilaria Spada e Paolo Calabrese. Un film dalle tinte americane che però si contamina alla perfezione con la nostra tradizione

Tutte le famiglie sono mostruose a modo loro’ Questa è la frase scelta dal regista Volfango De Biasi per cercare di sintetizzare quella che è la trama del suo nuovo film ‘La famiglia mostruosa’ in uscita il prossimo 25 novembre nelle sale italiane. Nel cast nomi eccellenti del panorama italiano come Massimo Ghini, Lillo, Ilaria Spada, Paolo Calabrese, Lucia Ocone, Giovanni Caccamo, Emanuela Rey e la partecipazione di Pippo Franco e Barbara Bouchet. Insomma un parterre di tutto rispetto che oltre ad essere in stato di grazia, regala risate per tutti, grandi e piccini.

LA TRAMA

Quando Luna e Adalberto scoprono di aspettare un figlio, per il ragazzo arriva il momento di presentare la fidanzata alla sua blasonata famiglia. Peccato che i suoi si rivelino “mostruosi” nel vero senso del termine: un padre vampiro, una madre strega, una nonna fantasma e uno zio zombie. Il tutto si complica ulteriormente quando entra in scena anche la famiglia di Luna che, a modo suo, sa essere quasi più mostruosa dei mostri stessi.

UN CINEMA ITALIANO CHE VUOLE CAMBIARE PELLE

La famiglia mostruosa di De Biasi si inserisce nel filone di film italiani che con coraggio e determinazione tentano di percorrere nuove strade che fino ad oggi il nostro cinema ha sempre ignorato. Film come Freaks Out e Io sono Babbo Natale (entrambi attualmente ancora in sala) provano a contaminarsi con un certo cinema americano, quello degli effetti speciali e delle narrazioni di genere, ma soprattutto cercano di emanciparsi dalle narrazioni ancorate alle logiche realiste, che da sempre hanno caratterizzato l’unica cifra stilistica della cinematografia italiana. E se fino a qualche anno fa quei rari esempi di film nostrani che facevano uso di effetti speciali venivano bollati come poco credibili e posticci, ora finalmente hanno raggiunto un alto grado qualitativo tale per cui vengono accettati dal pubblico e dalla critica con meno scetticismo.


UN FILM SULLE FAMIGLIE E PER LE FAMIGLIE

Una ventata di leggerezza e buonumore con tante risate che con umiltà e in punta di piedi vogliono lanciare anche delle riflessioni negli occhi di chi guarda. Un film sulle famiglie e per le famiglie che in qualche modo forse si riconosceranno nei componenti così trasversali ed eterogenei che vengono messi in scena. Una narrazione pulita e ben scritta che non si perde mai e tiene alto il ritmo soprattutto grazie all’ottima interpretazione di tutti gli attori, nessuno escluso. Svetta su tutti Lillo che regala un'interpretazione memorabile del perfetto coatto romano di borgata. Grande plauso anche per Massimo Ghini che sceglie coraggiosamente di non usare la sua maschera tipica romana che lo ha reso celebre negli anni, lanciandosi in una nuova sfida interpretativa perfettamente riuscita. 


Argomenti

  • Cinema
  • Cinema italiano
  • La famiglia mostruosa
  • Recensione
  • Volfango De Biasi