Assago, accoltellamento al Centro Commerciale. Le dichiarazioni dell'aggressore: "Ho visto tutte quelle persone felici e ho provato invidia"

Assago, accoltellamento al Centro Commerciale. Le dichiarazioni dell'aggressore: "Ho visto tutte quelle persone felici e ho provato invidia"

Assago, accoltellamento al Centro Commerciale. Le dichiarazioni dell'aggressore: "Ho visto tutte quelle persone felici e ho provato invidia"   Photo Credit: agenziafotogramma.it


28 ottobre 2022, ore 16:00

Andrea Tombolini è stato arrestato ieri per aver accoltellato sei persone tra gli scaffali di un noto supermercato ad Assago, nel Milanese. Tra le vitime a perdere la vita un dipendente, Luis Fernando Ruggieri, 46enne boliviano. Mentre tra i feriti anche il calciatore del Monza Pablo Marì.

La motivazione dell'aggressore

Un morto e cinque feriti. Questo il triste bilancio dell'aggressione avvenuta ieri al Centro Commerciale Milanofiori di Assago, alle porte di Milano. Un gesto folle quello di Andrea Tombolini, 46 anni, responsabile di aver accoltellato sei persone e che da tempo soffriva di problemi psichici: "Pensavo di star male, di essere ammalato. Ho visto tutte quelle persone felici, che stavano bene, e ho provato invidia". Questa la motivazione che Tombolini ha dato al pm di Milano Paolo Storari, che lo ha arrestato con le accuse di omicidio e tentato omicidio plurimo.

La morte Luis Fernando Ruggieri e il coraggio di Massimo Tarantino

Tutta la vicenda si è svolta tra gli scaffali di un noto supermercato, dove ha perso la vita un dipendente dell’importante catena: un 47enne di origine boliviana Luis Fernando Ruggieri. L'uomo, gravemente ferito al petto e all'addome, é stato trovato dai soccorritori già in arresto cardiaco ed è morto poco dopo. A fermare l’ira dell’aggressore il coraggio di Massimo Tarantino. L’ex calciatore è stato tra le prime persone intervenute nell’ipermercato, disarmando e immobilizzando il 46enne che, brandito un coltello da cucina dagli scaffali aveva imbastito il tragico spettacolo.

Ferito anche il difensore del Monza, Pablo Marì

Tra i feriti anche un altro sportivo, il calciatore del Monza Pablo Marì. Il difensore è stato già sottoposto ad un intervento chirurgico all'ospedale Niguarda di Milano per suturare i muscoli della schiena lesionati dalla lama. Il giocatore dovrebbe tornare in campo tra circa due mesi. In queste ore al suo fianco il vicepresidente vicario e amministratore delegato del Monza, Adriano Galliani, che ha rassicurato tutti sullo stato di salute del ragazzo e ha richiesto il rinvio di Monza – Bologna in programma per lunedì sera.

La risposta delle istituzioni

La Procura di Milano ha ordinato alla celebre catena di ritirare dagli scaffali di tutti i suoi supermercati italiani i coltelli in vendita. Il timore è di eventuali episodi di emulazione della vicenda. Mentre il procuratore di Milano, Marcello Viola, nelle ultime ore ha convocato una conferenza stampa per discutere di quanto accaduto che secondo Viola ha "suscitato elevato allarme sociale e prodotto un forte turbamento nella collettività". 


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