Caos alta velocità, biglietti soldout. Ministro De Micheli: "Sistema trasporti italiano in assoluto più protetto al mondo"

Caos alta velocità, biglietti soldout. Ministro De Micheli: "Sistema trasporti italiano in assoluto più protetto al mondo"

Caos alta velocità, biglietti soldout. Ministro De Micheli: "Sistema trasporti italiano in assoluto più protetto al mondo"


03 agosto 2020, ore 12:47

Dopo l'ordinanza del ministero della salute che vieta i viaggi sui treni veloci al massimo della capienza, la Regione Piemonte avverte non di poter gestire il distanziamento. Biglietti sold out per il sud italia

"Il sistema dei trasporti italiano è in assoluto il più protetto del mondo". Lo ha affermato la ministra dei Trasporti Paola De Micheli, intervenendo sulla decisione di mantenere il riempimento parziale sui treni. La ministra ha parlato di retroscena "molto inventati" e ha spiegato che quando sono uscite le linee previste dal dpcm di luglio il quadro epidemiologico era mutato "con qualche contagio in più e quindi è stato deciso un approfondimento sul sistema di filtraggio dei treni che per quanto riguarda gli aerei era già stato certificato a livello europeo. Questo - ha spiegato - è il motivo per cui si può viaggiare in aereo in maniera differente".

Caos treni

In seguito all'ordinanza adottata dal ministro della Salute Roberto Speranza, con cui è stato ripristinato il distanziamento sui treni ad alta velocità, sono praticamente sold out tutti i biglietti sui treni Frecciarossa in partenza da Milano per il sud Italia del prossimo fine settimana, dopo che con il mantenimento delle norme sul distanziamento si sono dimezzati i posti vendibili sui treni. Al momento risulta infatti prenotabile solo un convoglio sabato 8 agosto per Napoli. Migliore, anche se non di molto, la situazione per Roma, per cui c'è un treno prenotabile anche domenica. 

La situazione in Piemonte

Il Piemonte non è nelle condizioni di eliminare il distanziamento a bordo dei mezzi pubblici, come previsto dall'ordinanza del ministro Speranza. Lo afferma l'assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Marco Gabusi: "Ci faremo sentire presso il governo affinché la situazione venga sanata", aggiunge l'assessore del Piemonte, dove il distanziamento sui treni regionali non esiste più dal 10 luglio. "Abbiamo migliaia di utenti che rimarranno a piedi, che non potranno svolgere la loro attività lavorativa e non potranno nemmeno andare in vacanza..."


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