Castellammare del Golfo, sconto sulla tassa rifiuti per chi adotta un cane

Castellammare del Golfo, sconto sulla tassa rifiuti per chi adotta un cane

Castellammare del Golfo, sconto sulla tassa rifiuti per chi adotta un cane


28 febbraio 2020, ore 17:00

In provincia di Trapani, è prevista anche una forma di adozione a distanza

A Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani in Sicilia, è stata creata una particolare iniziativa che prevede una riduzione sulla tassa per i rifiuti fino a 365 euro annui per un massimo di tre anni per chi adotta un cane randagio. Gli interessati dovranno presentare apposita istanza al Comune, tramite la polizia municipale.

Una precisa normativa

Le riduzioni sulla tassa per i rifiuti fino a 365 euro annui è prevista a prescindere dal numero di cani adottati e prevedono una precisa regolamentazione in caso di decesso o smarrimento, impossibilità a tenere l’animale o trasferimento di residenza. Il regolamento prevede, inoltre, precisi e dettagliati casi per l’adozione e nel caso venisse accertato il maltrattamento dell’animale, dopo la denuncia sarà revocata l’adozione e chiesta la restituzione dell’agevolazione Tari percepita nell'ultimo anno. Tra le altre prescrizioni previste dal regolamento c’è anche il consenso agli uffici comunali di far visionare il cane, anche senza preavviso, per accertare la corretta tenuta dell’animale.

Le parole del sindaco Rizzo e dell’assessore Cruciata

Lo scopo del regolamento è l’incentivazione dell’adozione dei cani abbandonati e randagi per migliorare il benessere degli animali ricoverati nelle strutture, affidandoli a famiglie responsabili e nello stesso tempo limitare i costi del randagismo a carico dell’ente”, hanno affermato il sindaco Nicola Rizzo e l’assessore Giuseppe Cruciata. “Vorremmo specificare che l’assessore all'Ambiente Vincenzo Abate ha già preso contatti con i competenti uffici dell’Asp per avviare la sterilizzazione degli animali ritrovati e con la polizia municipale, abbiamo verificato le condizioni di salute dei cani ed eseguito un confronto fra i cani presenti e microchippati e quelli da noi censiti poiché non era mai stato fatto prima”, hanno spiegato il sindaco e l’assessore. “Stiamo quindi  implementando un percorso virtuoso volto a consentire il reinserimento sul territorio dei cani ospitati nei canili così da risparmiare sui costi di sterilizzazione e microchippatura, limitare l’accesso dei cani presso strutture esterne e ridurre i costi dei canili attraverso l’affido dei cuccioli e il reinserimento dei cani adulti”, hanno poi concluso.

Prevista anche un’adozione a distanza                                 

Per chi vorrà è prevista anche una forma di adozione a distanza con il rilascio di un attestato con indicati il nome e la foto del cane e si potrà anche scegliere di prelevare l’animale dalla struttura per portarlo a casa o a passeggio e riportarlo la sera. Per l’adozione a distanza, che non prevede la riduzione della tassa sui rifiuti, occorre versare al Comune una somma mensile destinata per la cura ed il mantenimento del cane prescelto, ma anche degli altri cani ospiti delle strutture convenzionate.