Catturato in natura il primo sciacallo dorato in Italia

Catturato in natura il primo sciacallo dorato in Italia

Catturato in natura il primo sciacallo dorato in Italia


21 agosto 2019, ore 22:00

Individuato in provincia di Gorizia, l’animale è stato rilasciato dopo essere stato dotato di radiocollare per monitorare e proteggere la specie

Per la prima volta in Italia è stato catturato in natura un esemplare di sciacallo dorato (Canis aureus), rilasciato dopo essere stato dotato di radiocollare. L'operazione è stata condotta dal personale del Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali dell'Università di Udine nella mattinata del 14 agosto scorso,nel territorio della Riserva Naturale Regionale dei Laghi di Doberdò e Pietrarossa (Gorizia). E' il secondo sciacallo dorato munito di radiocollare in Italia dopo Alberto, sciacallo trovato ferito a Osoppo (Ud) in seguito a un investimento stradale e rimesso in libertà lo scorso aprile dopo essere stato curato. Si tratta di "un individuo adulto territoriale, che vive con il suo branco composto dalla compagna e da due figli nati ad aprile sul territorio della Riserva Naturale dei laghi di Doberdò e Pietrarossa. Pesa 14 chili e la sua dieta è prevalentemente composta da micro mammiferi (piccoli roditori), lepri e da carcasse di animali morti", spiega Stefano Filacorda, ricercatore e coordinatore degli studi sulla fauna selvatica dell'Università di Udine. Oltre alla predisposizione del radiocollare, aggiunge, l'esemplare “è stato sottoposto a prelievi di sangue, feci e pelo utili alla raccolta di informazioni sullo stato sanitario del soggetto e della popolazione, e alla valutazione dei livelli di cortisolo, un ormone legato ai fattori di stress". Diffuso nei Balcani, lo sciacallo dorato ha colonizzato spontaneamente il territorio della regione Friuli Venezia Giulia a partire dalla seconda metà degli anni Ottanta.