Champions league, Inter ancora in corsa dopo l’impresa con il Borussia, solo un pareggio per l’Atalanta

Champions league, Inter ancora in corsa dopo l’impresa con il Borussia, solo un pareggio per l’Atalanta

Champions league, Inter ancora in corsa dopo l’impresa con il Borussia, solo un pareggio per l’Atalanta


01 dicembre 2020, ore 23:11 , agg. alle 11:41

L’Inter vince 3-2 in casa del Borussia Moenchengladbach e resta in corsa, per l’Atalanta solo un 1-1 con il Midtjylland, domani in campo la già qualificata Juventus e la Lazio

Borussia M-Inter 2-3

Era obbligatorio vincere e l’Inter ha fatto suo dovere. L’impresa in casa del ‘Gladbach consente ai nerazzurri di restare in corsa per la qualificazione. Ora servirà un altro successo contro lo Shaktar, nella speranza che i tedeschi non pareggino contro il Real Madrid. La squadra di Conte è partita con il piglio giusto, compatta e pronta a ripartire: Lautaro si è subito fatto vedere nell’area avversaria, poi deviato in corner un bel tiro al volo di Young. Al diciassettesimo Inter in vantaggio: tacco di Lukaku, assist di Gagliardini e diagonale vincente di Darmian, con palla sotto le gambe del portiere. Galvanizzati, i nerazzurri hanno continuato ad attaccare, ma non hanno sfruttato un paio di situazioni interessanti e intorno alla mezz'ora il Borussia è cresciuto: Handanovic ha salvato i suoi soprattutto su un diagonale di Thuram, ma nulla ha potuto sulla ravvicinata schiacciata di testa di Plea a pochi secondi dall’intervallo: 1-1. L’Inter non si è fatta abbattere e nella ripresa è ripartita: al diciassettesimo palo di Lautaro, due minuti più tardi gol di Lukaku, che dopo aver protetto il pallone di fisico, lo ha scagliato in rete con un diagonale rasoterra. E il belga ha segnato anche al ventottesimo il gol del momentaneo 1-3. I tedeschi sono subito tornati in partita con la rete di Plea tre minuti più tardi. E Plea aveva segnato anche il gol del 3-3 annullato con il Var per il fuorigioco attivo di un giocatore tedesco che disturba Handanovic. L’Inter europea è ancora viva.

Atalanta-Midtjylland 1-1

Altra prova così così della squadra di Gasperini, convincente solo nel finale. Il pareggio con il Midtjylland non è affatto esaltante, ma consente di allungare di un punto sull’Ajax battuto a Liverpool. Ai bergamaschi basterà non perdere la prossima settimana ad Amsterdam. Contro i danesi, in avvio di partita, Duvan Zapata ha fallito un paio di ottime occasioni, deviazione alta da ottima posizione, poi tiro debole in bocca al portiere. E i danesi hanno colpito al tredicesimo, con un gran tiro dal limite di Scholz sotto la traversa. La reazione dei bergamaschi è stata timida e poco efficace, con un paio di tiri non pericolosi di Pessina e di Zapata. Gasperini insoddisfatto all’intervallo. Umore che non è cambiato nella prima parte del secondo tempo, al diciottesimo Midtjylland vicino al raddoppio con la traversa di Kaba. Soltanto negli ultimi venti minuti l’Atalanta ha dato la scossa e ha schiacciato gli avversari: il gol del pareggio lo ha segnato Romero di testa al trentanovesimo.

Ora tocca a Juventus e Lazio

La Juventus è già aritmeticamente certa del passaggio agli ottavi di finale. Ma i bianconeri non possono e non vogliono affrontare la partita contro la Dinamo Kiev come se fosse una amichevole. Il pareggio di Benevento in campionato (definito da Pirlo “un errore di gioventù”) ha lasciato qualche strascico, la squadra deve dare risposte a prescindere dalla classifica del girone; e poi c’è ancora la possibilità di giocarsi la prima posizione con il Barcellona. Cristiano Ronaldo non rinuncia alla vetrina della Champions e torna titolare in coppia con Morata, il più in forma dei suoi. Per la Lazio trasferta non facile a Dortmund: Ciro Immobile torna dove non riuscì a sfondare e al Westfalenstadion sarà animato anche dalla voglia di rivalsa. I biancocelesti sono assolutamente in corsa per la qualificazione agli ottavi, che potrebbe arrivare anche con un turno di anticipo: basterà ottenere lo stesso risultato del Bruges, impegnato contro lo Zenit San Pietroburgo. I belgi hanno quattro punti di ritardo dalla Lazio, e anche se si dovessero avvicinare alla squadra di Simone Inzaghi basterà non perdere lo scontro diretto della prossima settimana allo stadio Olimpico. In caso di successo, la Lazio ha già pronta la dedica per Arturo Diaconale, scomparso a 75 anni: giornalista politico, già membro del Consiglio di Amministrazione della RAI, negli ultimi anni era diventato il portavoce (e spesso il difensore) della società biancoceleste.


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