Champions League, Juventus ancora eliminata agli ottavi, il Villareal ha vinto 3-0 allo Stadium

Champions League, Juventus ancora eliminata agli ottavi, il Villareal ha vinto 3-0 allo Stadium

Champions League, Juventus ancora eliminata agli ottavi, il Villareal ha vinto 3-0 allo Stadium


16 marzo 2022, ore 23:12

Ancora una volta finisce agli ottavi l'avventura dei bianconeri in Champions: il Villareal ha vinto a Torino con tre gol nell'ultimo quarto d'ora. Ora per l'Europa League Bayer Leverkusen-Atalanta, 3-1 per i bergamaschi all'andata; per la Conference Roma-Vitesse, i giallorossi partono dalla vittoria per 1-0 in Olanda.

JUVENTUS-VILLAREAL 3-0

Gli ottavi di finale si sono confermati le colonne d'Ercole che la Juventus non riesce a superare. E' il terzo anno di fila, Sarri era stato impallinato dal Lione, Pirlo non aveva superato il Porto, Allegri si è schiantato contro il Villareal. Avversari non impossibili, tre indizi fanno una prova: questa Champions ha un livello troppo alto per le squadre italiane, ancora una volta abbiamo avuto la dimostrazione della mediocrità del nostro calcio. Detto questo, il punteggio della gara di ritorno è bugiardo: leggendo 0-3, chi non ha visto la partita potrebbe pensare a un dominio degli spagnoli, non è stato così. Il risultato è maturato nel quarto d'ora finale; fino a quel punto si era sullo 0-0 e c'era stata più Juve, soprattutto nel primo tempo. I bianconeri hanno avuto il torto di non sfruttare le occasioni create, sono state almeno quattro: la più clamorosa è stata una traversa colpita da Vlahovic. Nella ripresa la squadra di Allegri è vistosamente calata, il Villareal al primo vero attacco ha guadagnato un calcio di rigore, trasformato da Gerard Moreno al 78esimo. In teoria ci sarebbe stato il tempo di rimediare, ma la Juve non ha saputo reagire alla difficoltà e il "sottomarino giallo" ha dilagato: raddoppio di Pau Torres all'85esimo, terzo sigillo in pieno recupero con un altro rigore messo a segno da Danjuma. Emery ha incartato Allegri, la Juventus interrompe la serie positiva e incassa una forte delusione.

LA CHAMPIONS ENTRA NEL VIVO

Il cerchio si è ristretto, sono rimaste otto squadre a giocarsi la conquista della Champions League.  Anche quest’anno l’Italia è fuori dai giochi. Il grande assente è – ancora una volta- il Paris Saint Germain. Per il resto ci sono le grandi favorite di sempre: il Manchester City, il Liverpool, il Bayern Monaco, il Real Madrid. Poi alcune habituè dell’Europa che conta: Chelsea, Atletico Madrid, Benfica, Villereal . Fuori anche il Manchester United di Cristiano Ronaldo, che da quando ha lasciato il Real ha smesso di vincere la Champions. A mezzogiorno di venerdì a Nyon in Svizzera si terrà il sorteggio per gli accoppiamenti dei quarti di finale: le gare d’andata si giocheranno tra il 5 e il 6 aprile, le partite di ritorno verranno disputate la settimana successiva, tra il 12 e il 13 aprile.

IL GIOVEDI’ DI COPPA

L’attenzione ora si sposta su Europa e Conference League. Atalanta e Roma si sono portate avanti con il lavoro vincendo le loro gare d’andata, ora va completata l’opera. Ben sapendo che la situazione è favorevole, ma la qualificazione è ancora tutta da conquistare. Si comincerà alle 18.45 a Leverkusen. Il Bayer cercherà la rimonta contro l’Atalanta, i bergamaschi si sono imposti con il punteggio di 3-1 nel primo atto del doppio confronto. C’è dunque un margine di relativa sicurezza, ma di fronte ci sarà la terza squadra in classifica della Bundesliga. Alla vigilia Giampiero Gasperini ha raffreddato un po' l'attesa: "Siamo distanti dal pensare di poter vincere l'Europa League. Ci penseremo dopo aver superato il turno, cosa tutt'altro che facile".  Alle 21.00 la Roma riceverà all’Olimpico gli olandesi del Vitesse. Nella gara d’andata i giallorossi hanno vinto 1-0 con gol segnato da Sergio Oliveira, che stavolta sarà assente per squalifica. Per la squadra di Mourinho un buon punto di partenza, ma non sarà prudente gestire il vantaggio. E servirà una prestazione migliore di quella di domenica scorsa a Udine. E non si dovrà pensare troppo al derby con la Lazio, in programma domenica prossima. Alla vigilia Josè Mourinho ha dichiarato: "Non voglio che i miei gestiscano, non scenderemo in campo per il pareggio. E la testa sarà al Vitesse, non al derby". 


Argomenti

  • ATALANTA
  • CALCIO
  • CHAMPIONS LEAGUE
  • CONFERENCE LEAGUE
  • EUROPA LEAGUE
  • JUVENTUS
  • ROMA
  • UCL