Cina, chip spia nei server di Apple e Amazon

Cina, chip spia nei server di Apple e Amazon

Cina, chip spia nei server di Apple e Amazon


04 ottobre 2018, ore 18:17 , agg. alle 19:43

Secondo la rivista di economia Bloomberg BusinessWeek la Cina si sarebbe infiltrata in 30 aziende, Apple e Amazon smentiscono

La Cina ha usato piccolissimi chip per infiltrarsi nelle societa' tecnologiche americane, incluse Apple e Amazon. Lo riporta Bloomberg BusinessWeek citando alcune fonti, secondo le quali grazie ai chip le spie cinesi sono riuscite a raggiungere circa 30 aziende americane. I chip sarebbero stati inserititi nelle schede madri durante il processo di produzione da esponenti dell'Esercito di liberazione nazionale cinese: l'obiettivo era quello di agire sul fronte della proprieta' intellettuale e rubare segreti commerciali. Apple e Amazon Web Service smentiscono seccamente le indiscrezioni di Bloomberg BusinessWeek, secondo cui chip di spie cinesi sarebbero state inserite nei loro hardware. "Apple non ha mai rinvenuto chip maligni o manipolazioni dell'hardware nei suoi server. Apple non ha mai contatto l'Fbi o altre agenzie riguardo simili incidenti. Non siamo a conoscenza di nessuna indagine dell'Fbi", affermano da Cupertino. Stessa reazione del colosso dell'e-commerce: "Amazon non ha rinvenuto alcuna prova che sostenga la presenza di chip maligni o modifiche dell'hardware".