Condannato a 19 anni l’autore dell’accoltellamento al centro commerciale di Milanofiori, tra i feriti il calciatore Pablo Marì

Condannato a 19 anni l’autore dell’accoltellamento al centro commerciale di Milanofiori, tra i feriti il calciatore Pablo Marì

Condannato a 19 anni l’autore dell’accoltellamento al centro commerciale di Milanofiori, tra i feriti il calciatore Pablo Marì   Photo Credit: foto agenzia fotogramma.it


18 settembre 2023, ore 15:13

L’accoltellamento provocò 1 morto e sei feriti, per compiere il gesto l’autore prese un coltello dallo scaffale del supermercato

E' stato condannato a 19 anni e 4 mesi di reclusione Andrea Tombolini, il 46enne che il 27 ottobre del 2022 accoltellò sei persone, uccidendone una e ferendone altre sei, tra cui il calciatore del Monza Pablo Marì, al Carrefour del centro commerciale Milanofiori di Assago, nel Milanese. L’uomo era accusato di omicidio, duplice tentato omicidio e lesioni. La decisione è stata presa dal gup di Milano Silvia Perrucci nel processo abbreviato che si è concluso oggi. Il Pm Paolo Storari, titolare dell'inchiesta condotta dai carabinieri, aveva proposto una pena di 20 anni di carcere, senza attenuanti generiche. Per Andrea Tombolini il giudice ha disposto anche una pena di 3 anni di libertà vigilata al termine della pena espiata.


I risarcimenti

La gup di Milano Silvia Perrucci ha anche deciso un risarcimento di 30 mila euro a favore del padre di Luis Fernando Ruggieri, il dipendente del supermercato ucciso, ed ha rinviato alla sede civile l'entità dei danni complessivi. Sono state riconosciute provvisionali di risarcimento da 15mila euro (con danni totali, poi, in sede civile) anche per le altre persone vittime del tentato omicidio e di lesioni. Tra queste c’è anche il calciatore del Monza Pablo Marì. Il calciatore, dopo l’accoltellamento finì in ospedale e tornò a giocare solo lo scorso gennaio, dopo 4 mesi di cure. Fino alla sentenza definitiva, Tombolini resterà rinchiuso in una comunità protetta in regime di domiciliari. Il pm, durante il suo intervento in aula ha chiarito che "deve essere curato e non finire in carcere". Una perizia aveva dimostrato che Tombolini, nel compiere il suo delitto era capace di intendere e volere, anche se soffre di disturbi psichici. Il giudice non ha, invece, riconosciuto i vizi di mente richiesti dalla difesa.


I fatti

I fatti risalgono al 27 ottobre del 2022. Un uomo di 46 anni, italiano, dopo aver preso un coltello da un espositore all’interno del supermercato Carrefour nel centro commerciale Milanofiori di Assago ha seminato il panico tra i clienti, ferendone sei. L’aggressore era poi stato fermato da alcuni clienti del supermercato. Tre dei feriti erano in condizioni gravissime, tra loro anche il difensore del Monza, Pablo Marì, che era al centro commerciale con la famiglia e che era stato stato portato in codice rosso al Niguarda. Uno dei feriti, un cassiere del supermercato era morto durante il trasporto in ospedale. L'aggressore, che durante il suo gesto aveva proferito frasi sconnesse, era stato bloccato da alcuni testimoni, tra cui Massimo Tarantino, ex calciatore dell’Inter. Fu subito scongiurata la natura terroristica del gesto. Una decina di giorni prima l’uomo era stato ricoverato in psichiatria dopo essersi ferito da solo colpendosi con dei pugni in testa.


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