Conti pubblici, Conte conferma la linea del dialogo con Bruxelles

Conti pubblici, Conte conferma la linea del dialogo con Bruxelles

Conti pubblici, Conte conferma la linea del dialogo con Bruxelles


19 giugno 2019, ore 20:00

Il premier garantisce: “Rispetteremo le regole”. E il cdm mette nero su bianco il deficit che scende al 2,1%

L’Italia vuole rispettare le regole europee, ribadisce il capo dell’esecutivo, ma invoca da Bruxelles una riflessione per cambiarle. E il presidente del Consiglio sottolinea che 'l'Ue dovrà decidere non solo da chi ma anche in quale direzione essere guidata”. Inoltre, secondo Giuseppe Conte il governo resta convinto della sua politica economica, chiede appunto un portafoglio di rilievo nella partita delle nuove nomine in Europa, ma sulla procedura d’infrazione la linea resta quella dell’apertura e del dialogo. E a conferma della buona volontà verso Bruxelles, il consiglio dei ministri produce le cifre che mettono nero su bianco il deficit che scende, cioè un documento con le nuove stime col disavanzo al 2.1, e non più al 2.4. Ragionamento che finisce nella missiva di risposta all’Unione europea sui conti pubblici e sul debito eccessivo, che comprende insomma anche l’assestamento di bilancio. Da parte sua il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini si è detto convinto che alla fine “il Vecchio Continente permetterà all'Italia di crescere con uno shock fiscale', ossia la riduzione delle tasse. Leggasi flat tax, e pure manovra in stile trumpiano.