Conti pubblici, la lettera a Bruxelles è pronta

Conti pubblici, la lettera a Bruxelles è pronta

Conti pubblici, la lettera a Bruxelles è pronta


17 giugno 2019, ore 18:30 , agg. alle 19:54

Conte anticipa il messaggio principale: “No al primato della finanza”, mercoledì, prima dell’invio, nuovo vertice con i vice

Il premier Giuseppe Conte ripete che la procedura d’infrazione va assolutamente scongiurata e anticipa il senso della missiva che invierà a Bruxelles: “No al primato della finanza. Dobbiamo lavorare e affrontare questo passaggio con assoluta unione e unità di intenti, dobbiamo scongiurare la procedura di infrazione e dare un messaggio politico all'Ue”, ha spiegato. Con il vicepremier Matteo Salvini che dagli Stati Uniti insiste sulla flat tax, mentre l’altro vicepremier Luigi Di Maio sul salario minimo: “E' una legge presente in tanti Paesi europei e l'Italia non può restare a guardare”. Mentre nel decreto-crescita ecco la stretta sugli affitti brevi e il bonus per le fusioni bancarie al Sud. Intanto in Sardegna vince ancora il centrodestra, pure a Cagliari, dove però il centrosinistra chiede il riconteggio dei voti: difatti, Paolo Truzzu, consigliere regionale di Fratelli d'Italia, ha vinto le elezioni per la poltrona di sindaco del capoluogo sardo al primo turno con il 50,19%, uno scarto di 80 voti sulla maggioranza assoluta necessaria per evitare il ballottaggio. Ma la candidata del centrosinistra Francesca Ghirra chiede di ricontare le schede (1.300 sono nulle e 20 contestate). ​

Argomenti

  • bruxelles
  • conti
  • lettera
  • pubblici