Conto alla rovescia per Sanremo, Amadeus sorride, sarà un bel segnale per l'Italia

Conto alla rovescia per Sanremo, Amadeus sorride, sarà un bel segnale per l'Italia

Conto alla rovescia per Sanremo, Amadeus sorride, sarà un bel segnale per l'Italia


28 febbraio 2021, ore 18:00

Secondo il presentatore e direttore artistico, il Festival porterà un po' di sana leggerezza in tempi di pandemia

E' scattato il condoto alla rovescia per il Festiva di Sanremo, Amadeus è al lavoro per mettere a punto la scaletta della prima serata, ma ha trovato il tempo per una intervista. "Credo che il pubblico abbia bisogno di leggerezza: sappiamo quello che sta accadendo, Sanremo non risolve i mali del mondo, ma può regalare cinque serate di musica e spensieratezza". E’ quanto ha dichiarato Amadeus, su Rai 1, alla vigilia del Festival di Sanremo. Su il sipario martedì. Sabato conosceremo il vincitore.


La carta vincente di Amadeus è Fiorello

"Sarà un Sanremo diverso dall'anno scorso per il fatto di non avere il pubblico, ma sul palco lo spirito sarà lo stesso dell'anno scorso. Con Fiorello il 70 per cento di quello che facciamo è improvvisato, è il gioco che c'è tra di noi, e lui ci fa ridere sempre. Certo il contorno è strano, la sera quando esci dopo le prove è deserto, l'anno scorso c'erano migliaia di persone. Ma siamo entrati nella modalità senza pubblico, il nostro pubblico è veramente quello delle persone che saranno a casa e sul palco sarà l'orchestra meravigliosa del Festival: quando vediamo le loro reazioni, i sorrisi, quando incrociamo i loro sguardi, diventano il pubblico presente in sala", ha dichiarato il conduttore e presentatore della kermesse canora, Amadeus.


Amadeus, anche senza pubblico Sanremo è sempre Sanremo 

"Il Festival è un sogno realizzato, l'Ariston ha la sua magia, è la storia della musica, del costume, del Paese: ecco perché era importante non fermarlo, è un segnale di riapertura verso tutto il settore che ha sofferto. Se non fare il Festival fosse servito a riaprire ristoranti, cinema, bar, non avrei esitato a fermarmi, ma dietro ci sono musicisti, tecnici, operai che lavorano, ci auguriamo che sia l'inizio e che possano riaprire anche altri settori", ha aggiunto Amadeus.


Novità all'Ariston, al centro dell'impegno del direttore artistico un cast sorprendente 

"La tendenza era già iniziata con Baglioni, con Mahmood, che venerdì sarà con noi, poi con Achille Lauro, Diodato, Junior Cally: la missione è portare cantanti anche nuovissimi, come Maneskin, Fulminacci, Madame che ha milioni di visualizzazioni" ha concluso Amadeus.



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