Coronavirus, il carnevale di Rio de Janeiro rimandato a data da destinarsi, è la prima volta dal 1912

Coronavirus, il carnevale di Rio de Janeiro rimandato a data da destinarsi, è la prima volta dal 1912

Coronavirus, il carnevale di Rio de Janeiro rimandato a data da destinarsi, è la prima volta dal 1912


25 settembre 2020, ore 17:44

Il carnevale brasiliano doveva tenersi il prossimo febbraio, ma è stato rinviato a tempo indeterminato

Lo storico carnevale di Rio de Janeiro, in Brasile, ha dovuto arrendersi al dilagare del coronavirus nel Paese sudamericano. Avrebbe dovuto tenersi nel febbraio del 2021, ma è stato rinviato a data da destinarsi. L'ultima volta in cui la manifestazione era stata rimandata è stata nel 1912. Era morto il ministro degli esteri, Josè Maria da Silva Paranhos Junior. Proprio lui aveva detto: "In Brasile esistono due cose davvero organizzate: il disordine e il carnevale".

Il rinvio della manifestazione

Il presidente della Lega Indipendente delle Scuole di Samba, Jorge Castanheira, ha detto che, vista la situazione della pandemia, le scuole di samba non avrebbero il tempo né le risorse finanziarie per essere pronte per quella data. L'evento poi è uno dei più affollati del mondo e ipotizzarlo per febbraio sarebbe stata davvero un'incognita. 

La storia del carnevale di Rio

Il carnevale è stato da sempre una forma di festeggiamento di massa, ideato dai greci in onore del dio del vino. La tradizione venne mantenuta dai romani, che dedicarono la festa a Bacco. Era tradizione che gli uomini si scambiassero gli abiti. Il carnevale di Rio sarebbe stato influenzato dal festival portoghese Entrudo. Il primo ballo per il carnevale di Rio avvenne nel 1840 con i partecipanti impegnati in polka e walzer, mentre nel 1917 fu introdotto il samba. La settimana del carnevale di Rio, che porta fino all'inizio della Quaresima cristiana, è un evento tra i più famosi al mondo. Dodici scuole di samba si contendono il titolo di campione al sambodromo di Rio.

Il sambodromo

Il sambodromo di Rio de Janeiro è una struttura architettonica costruita per ospitare le parate del carnevale di Rio. Si sviluppa per circa 700 metri lungo un viale chiamato Avenida Marques de Sapucai, costeggiato per tutta la sua lunghezza da strutture che ospitano gli spettatori. La capienza totale è di 85mila persone. Fu costruito nel 1984 e viene usato anche per altri eventi. 

L'influenza africana

Il carnevale di Rio ha subito una forte influenza dall'Africa dopo l'arrivo di schiavi nel Paese. Nel continente africano, infatti, si usavano spesso maschere e costumi fatti con piume, pietre ed erba per allontanare gli spiriti maligni. Il ballo samba è proprio originario dell'Africa occidentale, introdotto in Brasile dagli schiavi. La prima scuola di samba in assoluto fu fondata nel 1928.

Il coronavirus nel mondo

I casi di coronavirus nel mondo sono ormai a quota 32 milioni e i morti sono vicini al milione. I dati vengono costantemente aggiornati dal centro di ricerca dell'americana John Hopkins University. Al primo posto dei contagi e dei decessi ci sono sempre gli Stati Uniti, con 6 milioni e 800mila casi di infezione e più di 200mila morti. L'Europa ha superato quota 5 milioni di contagiati. 

L'elogio dell'Organizzazione Mondiale della Sanità all'Italia

L'Oms oggi ha pubblicato sul proprio profilo Twitter un elogio all'Italia per la gestione della pandemia da coronavirus. "L'Italia - si legge - è stato il primo Paese occidentale a essere stato pesantemente colpito dal Covid 19. Il governo e la comunità, a tutti i livelli, hanno reagito con forza e hanno ribaltato la traiettoria dell'epidemia con una serie di misure basate sulla scienza".



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