Coronavirus, ministro Speranza, test per rientri da Spagna, Croazia, Malta e Grecia

Coronavirus, ministro Speranza, test per rientri da Spagna, Croazia, Malta e Grecia

Coronavirus, ministro Speranza, test per rientri da Spagna, Croazia, Malta e Grecia


12 agosto 2020, ore 20:00

È necessario uniformare le regole tra le diverse Regioni, che si sono mosse in ordine sparso tra quarantena obbligatoria, test o nessun tipo di obbligo

Certificazione di un test molecolare o antigene negativo fatto nelle ultime 72 ore o obbligo di tampone entro 48 ore dal rientro in Italia. E' la soluzione che, a quanto apprende l'agenzia Ansa, il ministro della Salute Roberto Speranza ha proposto alle Regioni, nella riunione con il ministro Francesco Boccia, per chi arriva da Spagna, Croazia, Malta e Grecia.

Proposta di test in aeroporto

L'ordinanza che e' al centro del confronto con le Regioni prevederebbe anche la possibilita' di svolgere in aeroporto, ove possibile e in via sperimentale, un test antigene. La proposta serve a uniformare le regole tra le diverse Regioni, che si sono mosse in ordine sparso tra quarantena obbligatoria, test o nessun tipo di obbligo. Sull'ipotesi avanzata da Speranza si starebbe registrando la condivisione dei governatori.

Le parole del ministro Boccia

"Per il governo la sicurezza di tutti i cittadini e' la priorita' assoluta; dobbiamo restare il paese piu' sicuro al mondo sul piano sanitario. Auspico che ci possa essere con le Regioni una condivisione del metodo da utilizzare nelle prossime settimane". Lo avrebbe detto, a quanto si apprende, il ministro degli Affari regionali Francesco Boccia, nell'incontro con le Regioni sulle misure per chi rientra dall'estero. "Il governo - avrebbe spiegato Boccia nel corso della riunione - su chi rientra in Italia dai Paesi stranieri, in particolare Malta, Croazia, Spagna e Grecia vuole assicurare la massima sicurezza. La proposta che facciamo alle regioni e' di rendere il servizio sanitario territoriale gia' molto rafforzato dall'impegno comune in grado di garantire tamponi a chi rientra dall'estero, con i risultati entro 48 ore dal rientro del viaggio".

Stretta anche sulle discoteche

Si avvicina una stretta del governo per contrastare il fenomeno degli assembramenti dovuti alla movida in questo periodo estivo, in particolare nei confronti dei locali all'aperto dove non vengono rispettate le misure anti-Covid come il distanziamento. Durante l'incontro straordinario con le Regioni, il ministro Speranza ha letto un'informativa segnalando il problema delle discoteche e degli stabilimenti affollati durante questo tipo di eventi e avrebbe parlato della necessita' di prendere ulteriori provvedimenti. La riunione sara' aggiornata a domani o nei prossimi giorni, ma non e' ancora chiaro se prima o dopo la giornata di Ferragosto.


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