Covid, in salita l'RT, arriva poco sotto la soglia epidemica, a 0,96, sono in aumento i ricoveri in ospedale

Covid, in salita l'RT, arriva poco sotto la soglia epidemica, a 0,96, sono in aumento i ricoveri in ospedale

Covid, in salita l'RT, arriva poco sotto la soglia epidemica, a 0,96, sono in aumento i ricoveri in ospedale


29 ottobre 2021, ore 10:37

I dati del consueto monitoraggio delle autorità sanitarie parlano di una situazione in evoluzione, dai dati dei ricoveri in ospedale, l'indice RT sale oltre l'1, rischio moderato in 18 regioni, basso in 3

Indice Rt poco sotto l'1

In questa settimana, l'indice Rt ha fatto un balzo deciso a 0,96, di poco al di sotto dell'1 che segna la soglia epidemica e in deciso aumento rispetto alla settimana precedente quando raggiungeva il valore di 0,86. A livello nazionale, l'incidenza arriva a 46 casi di Covid per 100.000 abitanti, rispetto ai 34 della scorsa settimana. Inoltre, l'Rt atteso, cioè il dato proiettato alla prossima settimana, supera la soglia epidemica di 1, con un ulteriore aumento a 1,14 (1,13-1,16). Questi i dati del monitoraggio Covid settimanale Iss-Ministero della Salute, all'esame della Cabina di regina. Salgono i ricoveri ordinari, mentre restano stabili le terapie intensive. Lo rileva il report settimanale Iss-Ministero della Salute all'esame della cabina di regia. Il tasso di occupazione in terapia intensiva e' stabile al 3,7% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 28/10). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 4,5% dal 4,2% della scorsa settimana.

Italia, quasi tutta a rischio moderato

Salgono da 4 a 18 le Regioni e le province autonome classificate a rischio moderato per la progressione dei casi di Covid. Le restanti 3 Regioni e province  risultano classificate a rischio basso e sono Basilicata, Sardegna e Valle d'Aosta. Sono 13 invece quelle che riportano un'allerta di resilienza. Nessuna riporta molteplici allerte di resilienza. I tecnici dell'Istituto Superiore di Sanità  e del Ministero della Salute precisano però che le stime in base al quale è determinato il valore dell'RT, siano poco sensibili al recente aumento del numero di tamponi effettuati, poiché tali stime sono basate sui soli casi sintomatici e/o ospedalizzati 

Crescono i nuovi casi Covid non associati a catene di trasmissione note

Dal quadro generale emerge che i contagi rilevati con tracciamento contatti e quelli scoperti per sintomi, sono stabili; invece aumentano le diagnosi da screening. Quindi i casi non associati a catene di trasmissione note, secondo l'ultimo monitoraggio della Cabina di regia, sono stati "6.264 contro 4.759 della settimana precedente". Secondo i dati principali del report dell'Istituto superiore di sanità, segnalati in una nota, resta al momento "stabile la percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento" dei contatti: sono il 33% ed erano il 33% la scorsa settimana. È stabile anche la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (47%). Aumenta lievemente la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (20% contro 19%).


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