David di Donatello 2023: Le Otto Montagne é miglior film mentre Marco Bellocchio vince la miglior regia

David di Donatello 2023: Le Otto Montagne é miglior film mentre  Marco Bellocchio vince la miglior regia

David di Donatello 2023: Le Otto Montagne é miglior film mentre Marco Bellocchio vince la miglior regia   Photo Credit: Agenzia Fotogramma.it


11 maggio 2023, ore 00:35 , agg. alle 11:34

Barbara Ronchi è miglior attrice, mentre Fabrizio Gifuni miglior attore. David Speciale per Enrico Vanzina e Isabella Rossellini

Si è conclusa poco fa la cerimonia di premiazione della 68esima edizione dei David di Donatello, il premio assegnato dalla giuria dell’Accademia del Cinema Italiano. Come da tradizione, anche quest’anno l’evento è stato condotto da Carlo Conti, affiancato per la prima volta dall’attrice Matilde Gioli nella cornice degli Studi Lumina, un complesso gestito da Cinecittà. Una serata che ha sostanzialmente confermato i pronostici degli ultimi giorni, salvo qualche piccola sorpresa qua e là, soprattutto nel finale. Infatti nessuno si sarebbe mai aspettato il trionfo de Le Otto montagne di Felix Van Groningen e Charlotte Vandermeersch, il film che fu presentato lo scorso anno al Festival di Cannes. Come da pronostici invece Marco Bellocchio vince il David di Donatello per la migliore regia per il suo Esterno Notte. 

I PREMI 

La Miglior attrice protagonista è Barbara Ronchi per Settembre, il film di Giulia Steigerwalt che si aggiudica anche il premio per la miglior regista esordiente. Il miglior attore invece è Fabrizio Gifuni nei panni di Aldo Moro per Esterno Notte.

Si aggiudica il premio per la miglior attrice non protagonista Emanuela Fanelli per la sua performance in Siccità di Paolo Virzì. Nel suo discorso di ringraziamento, dopo una piccola frecciatina alla partita di Champions League in contro programmazione, ha citato anche Valerio Lundini. Francesco Di Leva, invece, acciuffa il suo primo David per il miglior attore non protagonista per il film Nostalgia diretto da Mario Martone. Da Napoletano, nei suoi ringraziamenti, un pensiero allo scudetto appena vinto.

La Stranezza di Roberto Andó fa incetta di premi. Miglior scenografia, miglior costumi, miglior sceneggiatura originale, miglior produzione, Le otto montagne, invece, si porta a casa i premi per la miglior sceneggiatura non originale e per la miglior fotografia.


PREMI SPECIALI

David alla carriera alla grande produttrice Marina Cicogna, una tra le prime donne a ricoprire questo ruolo. Vinse il Premio Oscar nel 1971 per il film di Elio Petri "Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto". David Speciale 2023 all'attrice Isabella Rossellini, consegnato dalle mani di Matt Dillon. "Non c'è bellezza senza emozioni" ha aggiunto la Rossellini a proposito della sua carriera di modella. Nel corso della serata è arrivato anche l'omaggio a Gina Lollobrigida, scomparsa qualche mese fa. Secondo David Speciale 2023 per lo sceneggiatore e regista Enrico Vanzina. Un premio che arriva a quarant'anni da Sapore di mare e Vacanze di Natale, due cult entrati nell'immaginario collettivo. "Un cinema della leggerezza, che non bisogna mai confondere con la superficialità". Come da tradizione viene assegnato anche il David Giovani, alcuni studenti hanno premiato L'ombra di Caravaggio di Michele Placido.

La serata si è conclusa con la triste notizia della scomparsa di Enrico Oldoini, sceneggiatore e regista della commedia all'italiana. È stato il creatore della nota fiction targata Lux Vide Don Matteo. 


L'ELENCO DI TUTTI I PREMI

Miglior film: Le otto montagne di Felix Van Groningen e Charlotte Vandermeersch

Migliore regia: Marco Bellocchio per Esterno Notte

Miglior sceneggiatura non originale: Le otto Montagne

Miglior esordio alla regia: Giulia Steigerwalt per Settembre

Miglior attrice protagonista: Barbara Ronchi per il film Settembre

Miglior attore protagonista: Fabrizio Gifuni per Esterno Notte

Miglior attrice non protagonista: Emanuela Fanelli per Siccità

Miglior attore non protagonista: Francesco Di Leva per Nostalgia

Miglior sceneggiatura originale: Massimo Gaudioso, Ugo Chigi e Roberto Andó per La Stranezza

Miglior produttore: Angelo Barbagallo per La Stranezza

Miglior documentario (Premio Cecilia Mangini): Il cerchio di Sophie Chiarello

Miglior Autore della fotografia: Ruben Impens per Le otto montagne

Miglior colonna sonora (miglior compositore): Stefano Bollani per Il Pataffio

Miglior canzone originale: Elodie con il brano Proiettili per il film Ti mangio il cuore

Miglior scenografia: Giada Calabria per La Stranezza

Miglior costumi: Maria Rita Barbera per La Stranezza

Miglior trucco: Enrico Iacoponi per Esterno Notte

Miglior acconciatura: Desirée Corridoni per L'ombra di Caravaggio

Miglior montaggio: Francesca Calvelli e Claudio Misantoni per Esterno Notte

Miglior suono Le otto montagne

Migliori effetti visivi e speciali: Siccità

Miglior film internazionale: The Fabelmans di Steven Spielberg

Miglior cortometraggio: Le variabili dipendenti di Lorenzo Tardella

David Giovani: L'ombra di Caravaggio di Michele Placido

David dello spettatore: Il grande giorno di Massimo Venier con Aldo, Giovanni e Giacomo

David Speciale 2023: Isabella Rossellini e Enrico Vanzina

David alla carriera: Marina Cicogna, produttrice



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