Domiciliari genitori, Renzi, provvedimento sproporzionato

Domiciliari genitori, Renzi, provvedimento sproporzionato

Domiciliari genitori, Renzi, provvedimento sproporzionato


18 febbraio 2019, ore 21:13

L'ex premier ha detto di aver fiducia nella giustizia e che non accetterà processi sul web

Dopo che i genitori sono stati posti agli arresti domiciliari per bancarotta fraudolenta e false fatturazioni, l'ex premier Matteo Renzi, su Facebook, ha detto di aver fiducia nella giustizia, di essere impaziente di assistere al processo e di non aver mai visto un provvedimento così assurdo e sproporzionato. E' un'umiliazione immeritata e ingiustificata per i miei genitori, settantenni incensurati, ha aggiunto Renzi, mi sento responsabile per il dolore dei miei familiari. L'ex premier ha poi precisato che non accetterà un processo in piazza o sul web e che non può essere eliminato con una strategia giudiziaria. Renzi ha scritto sul social network che, se non avesse mai fatto politica, la sua famiglia non sarebbe stata sommersa dal fango, che non mollerà di un centimetro e che la politica non è un vezzo personale, ma un dovere morale. L'ex premier terrà una conferenza stampa domani alle 16 al Senato.