E’ morto Carlo Mazzone, il mondo del calcio piange la sua scomparsa

E’ morto Carlo Mazzone, il mondo del calcio piange la sua scomparsa

E’ morto Carlo Mazzone, il mondo del calcio piange la sua scomparsa


19 agosto 2023, ore 17:20

L’ allenatore, detentore di record di panchine in Serie A, si è spento all’età di 86 anni

Lutto nel mondo del calcio per la morte di Carlo Mazzone, decano dei tecnici italiani, amatissimo dai tifosi romani, un uomo burbero ma dalle grandi doti umane. Lo storico allenatore dei giallorossi e di molte altre squadre, tanto da detenere con 792 partite il record di presenze in panchina nel massimo campionato, si è spento ad Ascoli all’età di 86 anni. Mazzone ha avuto un ruolo importante nella carriera di grandi campioni. Durante i tre anni trascorsi nella capitale, dal 1993 al 1996, lanciò in prima squadra Francesco Totti, con cui ha avuto un rapporto speciale. Lo stesso rapporto speciale che ha legato il tecnico a Roberto Baggio del quale è stato a Brescia l’ultimo allenatore. Baggio nel suo contratto fece, addirittura, mettere una clausola che prevedeva l'interruzione dell'accordo con i lombardi qualora Mazzone fosse stato esonerato. E fu un suo gol per il 3-3 nel derby con l'Atalanta a scatenare quella corsa, che tutti ricordano, per sfogare la rabbia per gli insulti ricevuti dalla tifoseria avversaria costata cinque giornate di squalifica. "Per le offese fatte a mia madre, a Roma quelle parole sono una cosa molto grave", spiegò poi 'sor Magara', trapiantato ad Ascoli ma 'romano de Roma'. Quando era calciatore la Roma, infatti, lo mandò ad Ascoli per farsi le ossa e lui decise di rimanervi non solo a giocare ma anche a vivere. Alla città marchigiana da allenatore ha regalato prima storica promozione in Serie A. La  carriera di Carlo Mazzone è durata quasi 40 anni, sulle panchine di Ascoli, Fiorentina, Catanzaro, Bologna, Lecce, Pescara, Cagliari, Roma, Napoli, Perugia, Brescia e Livorno. Pochi i risultati eclatanti eppure la sua vita calcistica è stata ricca riconoscimenti personali. Per molti ragazzi  il tecnico è stato un secondo padre. Un film dell'ottobre 2022 su di lui  era intitolato proprio così, "Come un padre".


Un minuto di silenzio per Carlo Mazzone 

In occasione della prima giornata di Serie su tutti i campi un minuto di raccoglimento in ricordo del tecnico romano. "Carlo Mazzone è stato un simbolo del calcio.  Era il decano degli allenatori, con il record di quasi 800 panchine in Serie A. Ha dato tantissimo a questo sport sotto ogni profilo, tecnico, sportivo e umano. La Lega Serie A si unisce commossa al cordoglio della famiglia e di tutti i tifosi italiani".  Così il  presidente della Lega di serie A, Lorenzo Casini.



Argomenti

  • Agenzia Fotogramma
  • Brescia
  • Carlo Mazzone
  • Francesco Totti
  • Atalanta
  • Calcio
  • Roberto Baggio
  • Roma
  • serie A