È partito il "No Filter Tour" dei Rolling Stones, il primo dopo la morte del batterista Charlie Watts

È partito il "No Filter Tour" dei Rolling Stones, il primo dopo la morte del batterista Charlie Watts

È partito il "No Filter Tour" dei Rolling Stones, il primo dopo la morte del batterista Charlie Watts


27 settembre 2021, ore 16:00

È iniziata la tournée dei Rolling Stones. Il "No Filter Tour" è il primo dalla scomparsa dello storico batterista Charlie Watts, morto il 24 agosto. Al suo posto, Steve Jordan

I Rolling Stones tornano a suonare dal vivo con il “No Filter Tour”, il primo senza il batterista Charlie Watts. “Ci mancherà moltissimo, sia sul palco che fuori”, ha detto Jagger durante il concerto al Dome di St. Louis, che ha dato il via alla tournée. A sostituire Watts dietro la batteria c’è Steve Jordan: “Sto lavorando per tornare completamente in forma, ma oggi su consiglio di amici ho accettato il fatto che questo richiederà un po’ di pazienza. Mi sostituirà il mio amico Jordan”. Così Charlie Watts, il gentleman degli Stones aveva annunciato all’inizio di agosto che Jordan, che collabora con la band britannica dagli anni Ottanta, avrebbe preso il suo posto sul palco. Poi il 24 dello stesso mese la tragica notizia.

IL PRIMO SPETTACOLO SENZA CHARLIE WATTS

Un palco vuoto e qualche ritmo di batteria. Sui maxi schermi scorrono le foto di Charlie Watts. Così si apre la prima data del No Filter Tour. “Questo è il nostro primo tour in assoluto che abbiamo mai fatto senza di lui”, commenta un commosso Mick Jagger. Dopo la seconda canzone, It’s Only Rock and Roll, gli Stones, mano nella mano, si sono avvicinati al pubblico per ringraziarlo dell’affetto nei confronti di Watts. Poi, gli hanno dedicato Tumbling Dice.

In realtà, la data di Saint Louis marca la seconda performance della band senza il batterista. La settimana scorsa il gruppo si era esibito in un concerto privato al Gillette Stadium di Foxboro, in un evento organizzato dal proprietario della squadra di football New England Patriots. Anche in quell’occasione, lo spettacolo era stato dedicato a Watts: “Ci manca in quanto band. E ci manca la sua amicizia, sopra e sotto il palco. Abbiamo tanti ricordi di Charlie e sono sicuro che ne avete anche voi se ci visti in passato. Spero che lo ricordiate come facciamo noi. Vorremmo dedicare questo concerto a Charlie”.

“NOI SIAMO VACCINATI E DOVRESTE ESSERLO ANCHE VOI”

Il tour era inizialmente programmato per il 2020. Poi lo stop dovuto alla pandemia. E dal dietro le quinte della data di St. Louis arriva l’appello via Twitter: “Noi siamo vaccinati, e dovreste esserlo anche voi”, dice Keith Richards in un video in cui, a turno, i membri della band mandano un messaggio al pubblico. “Hello everyone, siamo tornati, ed è stato troppo lungo”, esordisce Ronnie Wood. “È una serata sicura”, gli fa eco Mick Jagger. “Se vogliono la mascherina, mettetevela, non è un grosso sacrificio”, così chiude Richards. Oltre ad aver invitato tutti coloro con sintomi a rimanere a casa, una struttura per le vaccinazioni è stata allestita nel luogo del concerto e seguirà la band in ogni tappa del tour.


IL FUTURO DEGLI STONES

Oltre questo tour ci sono però molte incognite. Già prima della sua ripartenza, in tanti si sono domandati se la morte di Watts avrebbe posto la parola fine alla storia di una delle band più iconiche della storia della musica e che nel 2022 compirà il suo sessantesimo anniversario. A rispondere ci ha pensato il frontman, Mick Jagger: “Non lo so, può succedere di tutto. Se le condizioni lo permetteranno il prossimo anno e se tutti saranno d’accordo, sono sicuro che faremo altri concerti, ora sono concentrato su questo tour”. Una tournée che, salvo impresti, dovrebbe chiudersi il 20 novembre ad Austin, in Texas. Poi, si vedrà.





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