Ernia a RTL 102.5: "Sono cresciuto col rap italiano, fare l'omaggio a Puro Bogotà è stata una figata"

Ernia a RTL 102.5: "Sono cresciuto col rap italiano, fare l'omaggio a Puro Bogotà è stata una figata"

Ernia a RTL 102.5: "Sono cresciuto col rap italiano, fare l'omaggio a Puro Bogotà è stata una figata"


04 settembre 2020, ore 18:03 , agg. alle 18:37

Il rapper milanese sarà uno dei protagonisti della Power Hits Estate con la sua "Superclassico" ed è stato oggi ospite in studio per raccontare il suo ultimo album, "Gemelli"

Ernia, con il suo ultimo disco, "Gemelli", è stato una delle rivelazioni di quest’anno. Uscito il 19 giugno scorso, l'album è schizzato subito alla prima posizione dei dischi più venduti venduti, e tutt’ora rimane tra i primi posti senza accennarsi a scendere. Chi segue la scena rap italiana conosce Ernia da diversi anni, visto che è stato una delle punte di diamante della nuova scena. Con “Gemelli”, il rapper milanese ha fatto il definitivo salto al grande pubblico, che lo ha scoperto e ha imparato ad apprezzarlo e che lo vedrà il 9.9.2020 all’Arena di Verona sul palco della Power Hits Estate.

"Mi chiamavano Ernia dalle medie"

Matteo Professione classe 1993 non ha scelto “Ernia” come nome d’arte, gliel’hanno affibbiato. “Mi chiamava così una mia compagna di classe alle medie”, ci ha raccontato ospite in studio a RTL 102.5, “perché lei aveva un’ernia ombelicale, era un gioco e una presa in giro che facevamo, solo che poi alla fine hanno cominciato a chiamarmi tutti Ernia. Non mi sono mai posto il problema del nome, che fosse magari poco appetibile radiofonicamente, me l’hanno dato e me lo sono tenuto”.

La dualità nei dischi di Ernia

Già certificato disco d’oro, e con il primo singolo estratto, “Superclassico”, già disco di platino, il concept di “Gemelli” rimanda all’idea della dualità, caratteristica che spesso si ritrova nei precedenti lavori di Ernia. “Ho sempre portato nei miei dischi le due facce della medaglia, in ogni album c’è un pezzo che è il contrario dell’altro. Anche in 67 (uscito nel 2017 ndr), in 68 (2018 ndr) e anche in questo ci sono varie sfumature di me e di quello che sono”.

"Puro Bogotà è il pezzo della nostra generazione"

Il disco contiene numerosi featuring che spaziano come età anagrafica e come caratura all’interno della scena rap italiana. Ci sono Fabri Fibra e Luché, mostri sacri di questa cultura, ma anche nuove leve che si stanno prendendo sempre più spazio, come Madame e Shiva. E poi ci sono tre amici, chiamati appositamente per uno specifico pezzo: Tedua, Rkomi e Lazza. Il brano in questione è “Puro Sinaloa”, tributo al celebre “Puro Bogotà” dei Club Dogo realizzato in collaborazione con Marracash e Vincenzo da Via Anfossi. “Sono cresciuto col rap italiano”, ci ha raccontato Ernia. “All’età di 6, 7 anni beccai i Gemelli Diversi al Festivalbar, che era una roba diversa dagli altri ed era rap e quindi piano piano iniziai ad appassionarmi e a capire come funzionava. E ‘Puro Bogotà’ è stata sicuramente una canzone spartiacque per la nostra generazione”, ha continuato Ernia. “È un pezzo che è servito molto a noi e alla nostra cultura. E, quindi, 13 anni dopo, ho deciso di fare questo omaggio. Quando ho chiamato i ragazzi per fare i feat e gli facevo sentire la base impazzivano perché è una roba quasi emotivamente coinvolgente, che tocca il nostro sentimento”.

Ernia all'Arena di Verona

Il primo appuntamento live di Ernia sarà il 9.9.2020 all’Arena di Verona per il Power Hits Estate, ma in programma ha altre cinque importanti date. Il 4 e 5 marzo, già sold out, e l’8 maggio 2021al Fabrique di Milano e poi all’Orion di Roma l’11 e 12 marzo, con la prima data già sold out.


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