Ex Ilva, i sindacati dicono no al tavolo-Mittal

Ex Ilva, i sindacati dicono no al tavolo-Mittal

Ex Ilva, i sindacati dicono no al tavolo-Mittal


19 novembre 2019, ore 19:56 , agg. alle 20:37

L’incontro di venerdì con l’azienda rischia di saltare, intanto nella maggioranza esplode il caso Mes

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ripete che la soluzione del caso ex Ilva è fondamentale per il Paese, ma Cgil, Cisl e Uil non parteciperanno all’incontro convocato da Mittal per venerdì. I sindacati ribadiscono di non riconoscere alla compagnia un diritto di recesso. E i commissari hanno scritto alla multinazionale, chiedendo il rispetto del contratto. Tutto mentre le Fiamme Gialle hanno perquisito le sedi di Milano e Taranto, tra le ipotesi dei pm la crisi pilotata. Intanto valanga di emendamenti, pure di maggioranza, sulla manovra, ma sia il premier Giuseppe Conte sia il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri difendono la legge di bilancio. Ed è bufera nel frattempo sul Fondo europeo salva-Stati (Mes), le opposizioni accusano Conte di averne avallato la riforma senza coinvolgere le Camere, Palazzo Chigi nega, ma sono insorti pure i 5S, che adesso chiedono un vertice di maggioranza, mentre il centrodestra vuole il presidente del Consiglio in Parlamento, per ora di sicuro in audizione ci sarà il titolare del Tesoro, il 27 novembre. Nel frattempo dopo l’Emilia Romagna pure la Calabria andrà al voto il 26 gennaio, candidato del centrosinistra l’imprenditore Maurizio Talarico, il re delle cravatte​