Fa esplodere l'appartamento e uccide la convivente

Fa esplodere l'appartamento e uccide la convivente

Fa esplodere l'appartamento e uccide la convivente


04 novembre 2018, ore 11:39 , agg. alle 11:51

L'uomo è stato arrestato per omicidio volontario premeditato

Ha versato sul pavimento di casa due taniche di benzina e poi - secondo l'accusa dei carabinieri - ha appiccato il fuoco che ha provocato un'esplosione nell'appartamento: la convivente, in un primo momento rimasta gravemente ferita, è poi morta dopo ore di agonia in ospedale. La tragedia è avvenuta nel pomeriggio di ieri a Sala Consilina (Salerno), all'interno di un appartamento di via Sagnano. L'uomo è stato arrestato per omicidio volontario premeditato. La donna, una romena di 32 anni, è morta nella notte nel centro grandi ustionati dell'ospedale Cardarelli di Napoli, in seguito alle ustioni gravissime riportate su tutto il corpo.
Nell'esplosione è rimasto ferito, e ricoverato in maniera non grave all'ospedaledi Polla, il suo convivente, un uomo di 48 anni. Sono, invece, rimasti illesi i tre figli delladonna che giocavano nel piazzale antistante l'abitazione almomento dell'esplosione. Alla base del femminicidio, così come riferito daicarabinieri della compagnia di Sala Consilina, i continui litigi tra i dueconviventi. I militari dell'Arma, nel ricostruire la vicenda,hanno accertato che ieri pomeriggio il 48enne sarebbe uscito dicasa per acquistare le due taniche di benzina in seguitodell'ennesimo litigio con la convivente. La tragedia hasconvolto l'intera comunità del Vallo di Diano.