Femminicidio a Roma: la poliziotta Paola Romano uccisa a colpi di pistola dal collega che poi si è suicidato

Femminicidio a Roma: la poliziotta Paola Romano uccisa a colpi di pistola dal collega che poi si è suicidato

Femminicidio a Roma: la poliziotta Paola Romano uccisa a colpi di pistola dal collega che poi si è suicidato   Photo Credit: Fotogramma.it


01 giugno 2023, ore 20:51 , agg. alle 21:51

Erano entrambi in servizio alla Camera dei Deputati. E' stata uccisa nell'androne del palazzo. Possibile movente di natura passionale

Pierpaola Romano, è questo il nome della vittima, una poliziotta di 58 anni originaria di Caserta. E' stata uccisa questa mattina in via Rosario Nicolò a San Basilio, periferia Est di Roma, da un collega che dopo l'omicidio si è suicidato. La vittima, Pierpaola Romano, e il suo aggressore prestavano servizio presso l'Ispettorato di Pubblica Sicurezza della Camera dei Deputati. E' stata trovata morta nell'androne del palazzo dove viveva, in zona Torraccia. In un'auto di un parcheggio vicino al luogo dell'agguato, in via Costantino Mortati, è stato poi trovato morto il suo assassino, Massimiliano Carpineti, che era fuggito dopo aver aperto il fuoco. Non si esclude il movente di natura passionale ma sono aperte anche altre piste. 

IL COMMENTO DI PIANTEDOSI E GUALTIERI

"Sono profondamente addolorato per quanto accaduto oggi a Roma nel quartiere San Basilio dove una donna appartenente alla Polizia di Stato è stata uccisa da un collega che si è poi suicidato. Si tratta di un fatto tragico e sconvolgente, che vede per l'ennesima volta una donna come vittima. Ai familiari, agli amici e ai colleghi va la vicinanza mia personale e del ministero dell'Interno". Lo ha dichiarato il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi. "Ancora un delitto atroce che vede una donna vittima della violenza inaudita di un uomo - commenta invece il sindaco di Roma Roberto Gualtieri - Un fenomeno divenuto sempre più allarmante e contro il quale bisogna mettere in campo tutte le azioni e gli strumenti disponibili. Non solo rafforzando i centri antiviolenza per sostenere e proteggere le vittime di violenza ma anche e soprattutto in tema di prevenzione, implementando nelle scuole l'educazione all'affettività e al rispetto delle donne". "Roma col cuore spezzato si stringe al dolore della famiglia, di tutti i suoi cari e del corpo della Polizia. Facciamo tutti insieme il possibile per fermare questa inaccettabile scia di sangue. Le donne hanno tutto il diritto di autodeterminarsi, di decidere con chi stare e con chi no, e soprattutto di essere libere", conclude.


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