Fiumicino. Il presidente Mattarella alla cerimonia per i 65 anni dell’aeroporto ‘Leonardo da Vinci’
Fiumicino. Il presidente Mattarella alla cerimonia per i 65 anni dell’aeroporto ‘Leonardo da Vinci’ Photo Credit: Presidenza della Repubblica
31 ottobre 2025, ore 17:00
Lo scalo romano oltre ai traguardi in Europa supera, per la prima volta nella sua storia, 50 milioni di viaggiatori l’anno
Un anniversario storico, perché dal 1960 ad oggi l’aeroporto di Fiumicino è diventato la principale porta d’accesso dell’Italia al mondo. Ospite d’onore della cerimonia di questa mattina, organizzata da Aeroporti di Roma, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Di motivi per festeggiare i suoi primi 65 anni lo scalo ‘romano’ ne ha diversi: Miglior aeroporto d’Europa e tra i primi al mondo, per la qualità dei servizi, l’innovazione e la sicurezza. Il ‘Leonardo da Vinci’ ha anche tagliato, per la prima volta nella storia, il traguardo dei 50 milioni di viaggiatori annui. Passeggeri che volano per lavoro, studio o turismo, e che spesso si fermano nella postazione Radio di RTL 102.5, all’interno dell’aeroporto, per raccontarci, in diretta, la loro destinazione e i progetti di vita.
MATTARELLA E I GIOVANI STARTUPPER
L’evento si è aperto con la visita privata del capo dello Stato ai giovani startupper dell’Innovation Hub di Fiumicino, che di fatto rappresenta il cuore della strategia di innovazione di ADR, grazie al quale l’aeroporto continua a crescere guardando al futuro. Ad accompagnare Mattarella anche l’amministratore Delegato di aeroporti di Roma, Marco Troncone: il presidente – ci ha raccontato – si è mostrato particolarmente interessato a due-tre startup. “Una era una tecnologia che assiste il nostro personale e gli operatori nello spostamento di carichi pesanti. È un progetto italiano, sviluppato anche in collaborazione con l’Inail, che consente la riduzione degli infortuni. E altre innovazioni interessanti, soprattutto in un'ottica sociale, per chi ha bisogno di maggiore assistenza, per i passeggeri a mobilità ridotta. Ha visto una start up che consente ai passeggeri che necessitano di assistenza per mobilità ridotta, ma non vogliono avere l'assistenza di un operatore sempre a bordo, di utilizzare una sedia elettrica, motorizzata e intelligente, che capisce dove deve andare il passeggero, semplicemente scansionando la carta d'imbarco, e gli permette di muoversi in un'infrastruttura complessa come quella di un aeroporto. E poi tante altre iniziative, soprattutto basate sull'intelligenza artificiale”.
TRONCONE (ADR), TANTI TRAGUARDI STORICI, GUARDIAMO AL FUTURO
L’amministratore delegato di ADR, Marco Troncone, ai microfoni di RTL102.5 ha sottolineato i successi del ‘Leonardo da Vinci’ ma anche la volontà di continuare a crescere, affidandosi all’innovazione. “Questo 65° è un anniversario importante perché questo è l'anno in cui superiamo i 50 milioni di passeggeri, che è un traguardo iconico, storico, ma particolarmente significativo, anche perché, al di là della quantità, la qualità del traffico che si sta sviluppando a Roma, in Italia, è davvero alta, è traffico intercontinentale di lungo raggio, cioè quel traffico che testimonia che l'Italia è fortemente attrattiva e che questa è un'infrastruttura in grado di attrarre anche nuovo traffico. Ma certamente guardiamo avanti, perché il futuro che ci aspetta è ancora un futuro di crescita. L'Italia rimarrà una meta appetibile per i viaggiatori globali e quindi il futuro che ci aspetta è un futuro all'insegna della crescita”. Troncone ha spiegato che Fiumicino deve rispondere alla sfida futura “e quindi abbiamo pronto un piano di sviluppo da 9 miliardi, che stiamo cercando di lanciare, è un piano per un'infrastruttura moderna, tecnologicamente avanzata, ma soprattutto sostenibile, perfettamente in linea con l'ambiente che ci circonda, e sarà proprio quel piano che permetterà all'Italia di abilitare nuova capacità per catturare appieno questa domanda futura in termini di competitività internazionale, che è un po' la nostra bussola".
BENETTON (EDIZIONE/MUNDYS), FOCUS SULLA SOSTENIBILITA’
C’è l’orgoglio per i traguardi raggiunti ma anche per l’attenzione alla sostenibilità mentre si lavora per rendere l’aeroporto sempre più innovativo, moderno e aperto al futuro. Lo ha detto a RTL 102.5 Alessandro Benetton, presidente di Edizione e vice presidente di Mundys. “E’ un compleanno importantissimo per Fiumicino, in un momento in cui si guarda al futuro, perché Fiumicino vuole essere un vero e proprio laboratorio di innovazione. Lo è già, perché ogni giorno lavorano tante start-up, tanti giovani da tutto il mondo, per darci idee su come migliorare il servizio ai viaggiatori. La sostenibilità per me, per noi, è sempre stata qualcosa di integrativo con ciò che pensiamo e vogliamo.
Basti pensare che l'aeroporto di Fiumicino ha il più grande parco fotovoltaico mai realizzato per un aeroporto, che lo rende indipendente dal punto di vista energetico, in termini di prospettive. È un luogo dove tutti i prodotti vengono riciclati, è un luogo dove tutte le acque vengono costantemente riciclate. Tutti questi investimenti che sono stati fatti hanno permesso di sviluppare un modello di business, di credere in un modello di business in cui integrazione, inclusività e soprattutto valore condiviso sono un punto di arrivo completo”.
