Fondi russi, Salvini verso l'intervento in parlamento

Fondi russi, Salvini verso l'intervento in parlamento

Fondi russi, Salvini verso l'intervento in parlamento


16 luglio 2019, ore 21:00

Il ministro dell’Interno apre a riferire durante il question time sul caso dei presunti finanziamenti da Mosca

Da una parte il Pd che mostra in Aula alla Camera cartelli con le foto di Salvini a fianco di Savoini, e rilancia sull'ostruzionismo sui lavori parlamentari fino a quando il leader della Lega non andrà in Parlamento a riferire sui presunti finanziamenti russi al Carroccio; dall'altra il Movimento 5 stelle che accusa il vicepremier di aver invitato i sindacati al Viminale non per discutere di manovra, ma per sviare l'attenzione sul 'caso Russia'. Da parte sua il ministro dell'Interno, sempre più dunque nel mirino di opposizione e alleati, apre alla possibilità di riferire sulla vicenda durante il question time, ma allo stesso tempo ribadisce di non essere coinvolto e che il suo partito non ha preso soldi. Tutto quando il ministro dell’Economia Tria prova a rassicurare e dichiara che le scelte sulla manovra 2020 saranno condivise nel governo. Intanto la candidata designata alla presidenza della Commissione europea Ursula Von der Leyen, nel suo discorso al Parlamento europeo ha affermato che sarà nemica di chi vuole indebolire l’Europa, ha detto sì al salario minimo, e ha aperto a maggiori risorse per il progetto Erasmus e ad una proroga per la Brexit. I 5S l’appoggiano, i sovranisti no, e per questo lei si è detta sollevata