Formula 1, Sergio Perez vince il Gran Premio di Azerbaijan, secondo posto per Vettel, terzo Gasly

Formula 1, Sergio Perez vince il Gran Premio di Azerbaijan, secondo posto per Vettel, terzo Gasly

Formula 1, Sergio Perez vince il Gran Premio di Azerbaijan, secondo posto per Vettel, terzo Gasly


06 giugno 2021, ore 17:34 , agg. alle 14:49

Max Verstappen costretto al ritiro a 5 giri dal termine quando era in testa, Hamilton sbaglia la ripartenza e finisce fuori dai punti

È Sergio Perez su Red Bull a vincere il Gp dell'Azerbaijan a Baku, sfruttano l'incidente che coinvolge a 5 giri dalla fine il suo compagno di squadra, l'olandese Max Verstappen, sin lì leader incontrastato, al quale scoppia la gomma posteriore sinistra, perde il controllo della vettura e finisce la sua gara contro il muro. Il Gp si ferma con la bandiera rossa per oltre mezz'ora per riprendere con i due giri finali con una partenza da fermi. Al secondo via errore dell'inglese Lewis Hamilton, ripartito secondo, che va lungo alla prima curva e riparte ultimo. Il messicano della Red Bull si impone davanti al tedesco dell'Aston Martin Sebastian Vettel e al francese dell'Alpha Tauri Pierre Gasly. Quarto posto per il monegasco della Ferrari Charles Leclerc, scattato dalla pole position, che precede il britannico della McLaren Lando Norris e lo spagnolo dell'Alpine Fernando Alonso e il giapponese dell'Alpha Tauri, Yuki Tsunoda. L'altro ferrarista, Carlos Sainz, è ottavo. Nono è arrivato Daniel Ricciardo su McLaren, decimo Kimi Raikkonen su Alfa Romeo Racing. Quindicesimo è Hamilton. 


Mondiale aperto

Verstappen ed Hamilton restano separati da quattro sole lunghezze, 105 a 101. L'inglese delle Mercedes ha sprecato un'occasione d'oro, non riuscendo a sfruttare il ritiro di Verstappen finendo lungo alla ripartenza, e quindi fuori dai punti. In classifica gran balzo in avanti  per Perez che sale a quota 69 punti, tre in più di Lando Norris. Leclerc è quinto con 52 punti davanti a Bottas con 47 e Sainz con 42. Tra i Costruttori, Red Bull allunga su Mercedes, 174 a 148 sfruttando gli 0 punti dei rivali, dodicesimi con il sempre più in difficoltà Bottas e quindicesima con Lewis Hamilton, che nelle ultime due uscite è apparso in forte crisi di nervi. In terza posizione la Ferrari supera di due soli punti la McLaren, 94 a 92.


Le parole dei protagonisti

Entusiasta il messicano Perez, al secondo successo personale ed al primo da quando è alla Red Bull: ''Sono felicissimo per la gara di oggi. Qui a Baku come sempre una gara un po' pazza. Mi dispiace molto per Max Verstappen, ha fatto una gara fantastica, meritava di vincere e per il team sarebbe stato incredibile fare una doppietta. Siamo stati vicini al ritiro, ma alla fine siamo stati in grado di concludere la gara. Arrivare alla fine è stato difficile. Hamilton ha avuto sosta più lenta e l'ho passato, poi lui mi ha messo sotto pressione fino alla fine. Sono riuscito a resistere e poi alla ripartenza lui mi ha affiancato, ma ho detto 'non posso sbagliare'. Ho frenato il più tardi possibile, lui ha fatto lo stesso ma è andato lungo. Per fortuna è stata comunque una buona giornata per il team. Questa è una grande iniezione di fiducia per me stesso e per la squadra''. Un po' amareggiato il ferrarista Leclerc, partito dalla pole ma solo quarto al traguardo: "Nella ripartenza ho visto un buco, ho provato a fare il sorpasso ma non ci sono riuscito. Non volevo correre tanti rischi anche se ne ho presi abbastanza. Non è che dobbiamo dimenticare che dobbiamo battagliare con la McLaren. Credo di aver gestito la corsa. Stiamo facendo dei passi avanti, non dobbiamo scoraggiarci e anche quando guardiamo il passo non siamo lontanissimi dagli altri. Non possiamo essere contenti ma prima o poi le vittorie arriveranno".


Argomenti

  • Baku
  • Formula 1
  • Red Bull
  • Sergio Perez