Francesca Michielin Live, Io, i vulcanini, la musica, le mele biologiche

Francesca Michielin Live: "Io, i vulcanini, la musica, le mele biologiche"

Francesca Michielin Live: "Io, i vulcanini, la musica, le mele biologiche"


18 marzo 2018, ore 09:42
agg. 20 marzo 2018, ore 15:26

Successo e sold out a Milano per la prima tappa del 2640 Tour

Lei al centro con i suoi tre amici e musicisti di sempre con alle spalle i tre triangoli simbolo rosso, verde e blu del suo ultimo disco, scenografia pensata da Giò Forma con l’artista. Francesca Michielin con la semplicità (e tanto talento) ha conquistato il pubblico presente al Fabrique di Milano sold out. Una scaletta ricca con i brani dell’ultimo disco “2640” ma anche le hit come “Distratto” e “Nessun grado di separazione”, riproposti in versione riarrangiata. Quasi due ore fitte di bella musica con la cantautrice concentrata ma anche più libera di creare un flusso di comunicazione tra lei e il pubblico. Un percorso artistico solido e ricco di maturità con la consapevolezza che il primo obbiettivo per un artista è quello di comunicare “qualcosa” e Francesca Michielin ci riesce. “La musica è pura come una mela biologica, va protetta e rispettata. Infine credo molto nel contatto fisico e nella condivisione”, ci racconta dopo il concerto.

Soddisfatta?
Per me la cosa più bella è fare musica, non sono qui per accontentare qualcuno ma far passare il messaggio che la musica è una cosa bella e pura fatta di condivisione, non di chiusura come purtroppo è la società di oggi. E’ stato bellissimo trovarmi a cantare con tutte queste persone davanti per la prima volta e a 23 anni credo sia il regalo più grande.

Come mai hai stravolto l’arrangiamento di Distratto e Nessun grado di separazione?
Per rispettare il filo conduttore a livello sonoro del concerto. Perciò ho voluto stravolgere i pezzi. Uno va al concerto non per sentire i brani così come sono sul disco ma vuole fare un viaggio. Io volevo restituire a chi mi ascolta una versione nuova. Mi sono ritrovata con i mattoncini di alcune canzoni che ho riposizionato diversamente.

Come mai hai definito sul palco le tue canzoni “vulcanini”?
Ho sempre fatto pezzi che mi piacevano ma non sono mai riuscita a viverli veramente è come se ci fosse sempre stato il malma che circolava sotto e ora piano piano è esploso un po’ tutto!

A sorpresa sei scesa al mixer dopo i bis…
Non mi posso sempre fermare perciò al mixer ho voluto salutare tutti da vicino cantando in acustico con i miei musicisti Maicol Morgotti, Luca Marchi e Eugenio Cattini.

IL 20 MARZO ARRIVA IL VIDEO DEL SINGOLO “BOLIVIA” RICCO DI SIMBOLI
Al termine della conferenza stampa è stato mostrato in anteprima un estratto del prossimo video (firmato sempre da Giacomo Triglia) “Bolivia”, nuovo singolo di Francesca Michielin. Nella clip si confrontano vari esponenti: Europa e America Latina con donne, uomini, adulti e bambini, ricchezza, sfruttamento, amore e violenza. Nella clip anche una vasca piena di guacamole. “Rappresenta lo spreco occidentale e la speculazione sull’oro verde come il commercio dell’avocado - ha spiegato Francesca - che sta generando povertà e criminalità. C’è anche una sparatoria che rappresenta l’infanzia in pericolo dei bambini di La Paz”.  

OSPITI SPECIALI MECNA. GHEMON E TOMMASO PARADISO
Ospiti d’eccezione durante il tour sono tre artisti ma anche tre amici. Nelle prossime date arriveranno: Mecna a Modugno (BA), Tommaso Paradiso per la seconda data al Teatro Quirinetta a Roma e Ghemon a Napoli.

SCALETTA 1. Comunicare2. Battito di ciglia3. Lontano4. Tropicale5. E’ con te6. Io non abito al mare7. Bolivia8. Due galassie9. L’amore esiste10. Distratto11. Un cuore in due12. E se c’era…13. Scusa se non ho gli occhi azzurri14. Noleggiami ancora un film15. Nessun grado di separazione16. Tutto è magnifico17. Amazing18. Monster (Kanye West cover)19 TapiocaBIS20. Alonso21. Vulcano22. La serie B