Francia, giornata di silenzio elettorale prima del ballottaggio delle presidenziali, Macron davanti alla Le Pen

Francia, giornata di silenzio elettorale prima del ballottaggio delle presidenziali, Macron davanti alla Le Pen

Francia, giornata di silenzio elettorale prima del ballottaggio delle presidenziali, Macron davanti alla Le Pen


23 aprile 2022, ore 12:00

"Nulla è scontato, combatto fino alla fine", così il presidente che, nei sondaggi, ha aumentato il vantaggio su Marine Le Pen. La leader della destra agli elettori, "o Macron o la Francia"

"Dovete essere contenti di essere in una democrazia che vi permette di contestare il presidente. Spero che possa continuare, perché domani potrà invece cambiare": così Emmanuel Macron rispondendo ai contestatori, ieri, nell'ultimo comizio elettorale. Il presidente si riferiva all'ipotesi di una vittoria dell'avversaria, dell'estrema destra, Marine Le Pen. Ed ancora, commentando uno striscione con la scritta "quando tutto sarà privato, saremo privati di tutto", Macron si è detto "rispettoso di tutte le posizioni", invitando chi lo attaccava a parlarne al termine del comizio.

Domani ballottaggio presidenziali

Oggi giornata di silenzio elettorale, in vista del ballottaggio di domani per le elezioni presidenziali. Secondo gli ultimissimi sondaggi, l'attuale inquilino dell'Eliseo, Emmanuel Macron, sarebbe in vantaggio 57% a 43% e avrebbe incrementato il divario con la candidata dell'estrema destra, Marine Le Pen. Gli analisti politici francesi e internazionali considerano certa la vittoria di Macron con una base di voti solida e importante.


Promesse elettorali

Il presidente, in particolare, ha promesso di voler "continuare a aumentare i servizi pubblici nei centri rurali", e "continuare a investire nelle infrastrutture di trasporto e comunicazioni", puntando "a riaprire le linee ferroviarie minori". Ma verranno mantenuti anche gli impegni in termini di diffusione delle reti digitali, ha continuato Macron, e di una maggiore attenzione alla sicurezza, con più agenti delle forze dell'ordine anche nelle regioni rurali. Per quanto riguarda la Salute, la riorganizzazione dei servizi sanitari punta a limitare i danni dovuti alla carenza di medici con un piano di investimenti "senza precedenti". Il voto, ha concluso Macron, è un referendum “per o contro i nostri valori”.


Le Pen, o Macron o la Francia

"La scelta è semplice: o Macron o la Francia": in questo modo Marine Le Pen, nell'ultimo giorno di campagna elettorale prima del ballottaggio di domani contro lo sfidante Emmanuel Macron, si è rivolta agli elettori, affinché votino per lei e non per l'attuale presidente. Conversando con i cittadini al mercato di Etaples, nel Pas-de-Calais, la candidata del Rasseblement National ha detto che "alle urne c'è una scelta fondamentale da fare e questa scelta è nelle mani dei francesi". "L'ho detto durante tutta la campagna", ha aggiunto la Le Pen, "se il popolo vota, il popolo vince. Se il popolo si muove e va a votare allora otterrà il cambiamento che spera. E la scelta è semplice", ha ribadito, "o Macron o la Francia".


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