Francia: la corsa all'Eliseo entra nel vivo, stasera in tv Macron e Le Pen a caccia di voti per il ballottaggio

Francia: la corsa all'Eliseo entra nel vivo, stasera in tv Macron e Le Pen a caccia di voti per il ballottaggio

Francia: la corsa all'Eliseo entra nel vivo, stasera in tv Macron e Le Pen a caccia di voti per il ballottaggio


20 aprile 2022, ore 11:00

In un faccia a faccia televisivo di più di due ore, il presidente francese uscente Emmanuel Macron e la sua sfidante, la leader della destra nazionalista, Marine Le Pen si sfideranno in vista del voto di domenica

Le Pen in 'ritiro'

Per non fallire per la seconda volta di seguito l'obiettivo del confronto televisivo con l'avversario di sempre, la leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, è scomparsa dalla scena pubblica e si sta preparando. Una nuova sconfitta dopo cinque anni  non potrebbe perdonarsela. Anche perché stavolta la forbice di consensi che separa i due candidati all'Eliseo è decisamente più ristretta rispetto al 2017 e in ballo ci sono i 7,6 milioni di voti dati dall’elettorato, prevalentemente di sinistra, a Jean-Luc Mélenchon al primo turno

Dietro le telecamere del confronto

Il faccia a faccia in tv è ormai l'appuntamento più importante dei giorni che precedono il ballottaggio presidenziale. Dalle 21 - su Tf1 e France 2 - i due si sfideranno per due ore e mezza sui temi principali la cui successione è stata lungamente discussa fra le rispettive equipe. Per alcuni aspetti come la disposizione dei candidati e i tempi in cui le telecamere potranno inquadrare il volto del candidato "che ascolta" si è fatto ricorso al sorteggio. Ad aprire il dibattito sarà  il tema principale della campagna di Marine Le Pen, il potere d'acquisto dei francesi. La candidata, che sarà  seduta a destra dello schermo, prenderà per prima la parola. Seguiranno sicurezza, giovani, attualità internazionale, competitività, ambiente, modello sociale del paese, governance. Ci sarà un tempo di parola fisso per ogni risposta.

Le Pen teme il flop

Nel 2017, penalizzata soprattutto dai temi economici - sui quali Macron ebbe ampiamente partita vinta - da esitazioni e incertezze, Marine Le Pen fu chiaramente sconfitta nel dibattito e perse poi le elezioni con il 34% delle preferenze contro il 66% di Macron. Attualmente, i sondaggi danno in vantaggio il presidente uscente con il 54-56,5% dei voti contro il 43,5-46% della sfidante di estrema destra.  Le Pen ha preparato e continua a limare il suo intervento tv assieme a un gruppo di fedelissimi: il capo gabinetto Renaud Labaye, il vicedirettore della campagna elettorale Jean-Philippe Tanguy, e il suo più stretto consigliere politico nonché cognato Philippe Olivier. Al fianco della candidata anche i cosiddetti 'Horaces', un gruppo di alti funzionari in pensione o ancora in attività, che la sostengono ormai da sette anni.  


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