Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, a RTL 102.5: “Lo striscione durante Verona-Napoli? Sono inorridito. Mi auguro che la FIGC intervenga"

Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, a RTL 102.5: “Lo striscione durante Verona-Napoli? Sono inorridito. Mi auguro che la FIGC intervenga"

Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, a RTL 102.5: “Lo striscione durante Verona-Napoli? Sono inorridito. Mi auguro che la FIGC intervenga"


15 marzo 2022, ore 09:23

Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, questa mattina è stato ospite in Non Stop News condotto da Giusi Legrenzi, Enrico Galletti e Massimo Lo Nigro

Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, questa mattina è stato ospite in Non Stop News e ha parlato di un bilancio dei suoi primi mesi da sindaco, del turismo a Napoli, del suo ruolo da ministro, della situazione in Ucraina, della vicenda dello striscione durante Verona-Napoli e del suo rapporto con Vincenzo De Luca.

UN BILANCIO DEI PRIMI MESI DA SINDACO

Sono stati mesi impegnativi, il comune di Napoli veniva fuori da una situazione molto complessa soprattutto dal punto di vista finanziario e organizzativo”, ha detto il sindaco di Napoli. “Grazie alla norma nazionale sui comuni delle grandi città metropolitane in difficoltà siamo riusciti a definire con il governo un piano di rientro importante che firmeremo nei prossimi giorni con il Presidente Draghi. Abbiamo avviato una serie di iniziative per la città a partire dal decoro urbano, abbiamo avviato un piano di sviluppi di investimento soprattutto sui trasporti e sulla rigenerazione urbana utilizzando le risorse del PNRR, un lavoro molto intenso”.

NAPOLI E IL TURISMO

Abbiamo già dei segnali molto positivi su questo: i dati delle prenotazioni per i prossimi mesi sono molto buoni. Stiamo lavorando sull’offerta turistica e dal punto di vista organizzativo, quindi realizzando anche una serie di eventi per tenere la città viva, stiamo migliorando i servizi per i turisti che riguardano anche la parte dell’informazione e dei trasporti”, ha detto Manfredi. “Siamo molto coordinati insieme agli operatori del settore per far trovare ai turisti che vogliono venire a Napoli una città più ordinata e anche per mettere in mostra tutte le bellezze che possiede”.

MANFREDI E IL RUOLO DA MINISTRO

Mi manca essere a stretto contatto con l’Università, con i giovani e i miei colleghi ricercatori, perché questo rappresenta ciò che ho sempre fatto durante tutti questi anni. Continuo comunque ad avere dei rapporti stretti, anche perché Napoli è una città universitaria con tantissimi studenti, ricercatori e docenti e ha la necessità di avere un rapporto molto stretto con il comune", ha risposto il sindaco di Napoli. "Stiamo lavorando molto in questa direzione per rafforzare la capacità innovativa della città per attrarre aziende, in modo da creare opportunità di lavoro e sviluppo per i nostri giovani. Meglio fare il sindaco o il ministro? Sono cose diverse. Facendo il ministro si lavora più sulla programmazione, facendo il sindaco bisogna dare una risposta a tutti i problemi quotidiani. Sono lavori faticosi, ma esperienze bellissime. Sto cercando di metterci tutto me stesso”.

LA SITUAZIONE IN UCRAINA

La situazione in Ucraina la sto vivendo con la televisione come tutti i cittadini ma anche attraverso il contatto con i tanti profughi che ogni giorno arrivano a Napoli. È una sensazione terribile vedere tante famiglie divise, tanti bambini senza genitori e tanta sofferenza e dolore nel lasciare la propria Terra", ha detto Manfredi. "È una cosa che mi ferisce profondamente. Bisogna lavorare per la pace ed aiutare le persone che stanno venendo dall’Ucraina per dare loro una prospettiva di serenità”.

LO STRISCIONE DURANTE VERONA – NAPOLI

Sono inorridito quando ho visto quello striscione. Non tanto per le offese nei confronti della città di Napoli che storicamente avvengono da molto tempo, ma per l’offesa nei confronti delle persone che oggi sono sotto le bombe. Ci sono delle cose su cui non si può né offendere né scherzare”, ha detto il sindaco di Napoli. “Mi auguro che il mondo del calcio e dello sport faccia di tutto per liberarsi da queste componenti così negative che non fanno onore alle città, ad esempio non penso che Verona che è una città di grande civiltà sia rappresentata da quei tifosi. La tifoseria sana deve espellere dagli stadi queste persone che poi offendono, fanno cori razzisti, presentano il peggio della nostra società. Il calcio deve esprimere il meglio della società. Mi auguro che anche la FIGC intervenga”.

RAPPORTO TRA IL SINDACO E IL GOVERNATORE DE LUCA

Abbiamo ottimi rapporti e i rapporti istituzionali devono essere i migliori possibili nell’interesse dei cittadini”, ha risposto Gaetano Manfredi. “Dobbiamo mettere da parte i personalismi e lavorare nell’interesse dei cittadini, deve essere il nostro unico obiettivo. Sto lavorando molto bene con tutte le istituzioni, continuerò con questa linea, perché è ciò che i cittadini ci chiedono”.



Argomenti

  • FIGC
  • Gaetano Manfredi
  • Napoli
  • Non Stop News
  • RTL 102.5
  • Sindaco
  • Verona-Napoli