Genova, sindaco Bucci, ora infrastrutture per ripartire

Genova, sindaco Bucci, ora infrastrutture per ripartire

Genova, sindaco Bucci, ora infrastrutture per ripartire


16 agosto 2018, ore 08:52 , agg. alle 13:50

Il primo cittadino del capoluogo ligure a RTL 102.5 dopo il crollo del ponte Morandi

"Il terzo valico, l’alta velocità con Milano, il nuovo nodo ferroviario, la gronda di Ponente e tante altre strade devono essere aperte per sopportare il carico non solo di oggi ma anche del futuro, con la crescita della città anche in termini di turismo. Chiediamo infrastrutture”. Lo ha detto il sindaco di Genova Marco Bucci ospite stamattina di Non Stop News, stamattina. "Ora siamo impegnati nella ricerca di eventuali superstiti, sta andando avanti ininterrottamente, 24 ore su 24. Continuerà per almeno altri due giorni. Abbiamo l'urgenza della mobilità in città. Il ponte Morandi era un punto nevralgico. Dobbiamo supplire con vie alternative, prevedo ordinanze quotidiane per arrivare ad una situazione di viabilità accettabile. Ce la faremo – ha aggiunto il sindaco - La città non è in ginocchio, si sta ribellando con forza ad una tragedia e sta trovando la via per ritornare ad essere una grande città. 
Bucci ha precisato che “Genova non è in ginocchio, ma abbiamo bisogno dell’aiuto del governo”, ribadendo poi l’intenzione di sistemare nei propri appartamenti entro la fine dell’anno le oltre 600 persone, in questo momento ospitati in albergo, rimaste senza casa.