Giappone, nipote dell’Imperatore rinuncia al titolo per amore

Giappone, nipote dell’Imperatore rinuncia al titolo per amore

Giappone, nipote dell’Imperatore rinuncia al titolo per amore


18 maggio 2017, ore 16:09

La Principessa giapponese Mako dopo il matrimonio con un compagno di università perderà tutti i suoi diritti

Come in una favola la principessa rinuncia alla corona e sceglie l’amore. La storia di Mako (primogenita del principe cadetto Akishino, e nipote dell’imperatore giapponese Akihito) che, per sposare il suo fidanzato, un giovane senza titoli nobiliari, perderà i suoi diritti, però, non la racconta un libro di favole, ma i media del Sol Levante. Che, da giorni, rilanciano tutti i particolari sulla vicenda. Mako ha annunciato infatti fidanzamento e nozze con Kei Kamuro, impiegato in uno studio legale e compagno di studi all'International Christian University di Tokyo. Un cittadino comune, e per questo, per le regole imperiali, dopo il matrimonio non si fregerà più di nome e titolo nobiliare. Il promesso sposo Kei, intervistato dai giornalisti, incalzato dalle domande, non ha dato però nessun cenno alla data delle nozze. “Saranno annunciate quando i tempi saranno maturi”, ha detto. Il giovane ha conosciuto la principessa Mako cinque anni fa, tramite amici comuni, e le avrebbe fatto la proposta di matrimonio un anno dopo il primo incontro. I promessi sposi amano sciare, cucinare e suonare il violino. Da tradizione, il governo pagherà alla principessa Mako un indennizzo per la perdita dei diritti il cui importo sarà deciso da una commissione di 8 membri, incluso il Premier Shinzo Abe. Quando l'unica figlia dell'imperatore Akihito, Sayako Kuroda, decise di sposare un cittadino comune nel 2005, lo Stato le versò circa 150 milioni di yen, l'equivalente di 1,8 milioni di euro.