Giovanni Toti a RTL 102.5, più democrazia interna in Forza Italia

Giovanni Toti a RTL 102.5, più democrazia interna in Forza Italia

Giovanni Toti a RTL 102.5, più democrazia interna in Forza Italia


14 agosto 2018, ore 11:21

Il governatore della Regione Liguria ospite di Non Stop News

"Il centrodestra unito sta governando bene 7 regioni d’Italia, ha vinto tutti i capoluoghi più importanti alle ultime amministrative e deve continuare a lavorare insieme. La situazione non è facile, perché oggi a Roma c’è un governo al quale qualcuno aderisce e qualcun altro no, ma i nostri elettori vedono più ragioni per stare insieme che quelle che dividono". Lo ha detto Giovanni Toti, ospite stamattina di Non Stop News, trasmissione di informazione condotta da Barbara Sala e Fulvio Giuliani, in onda su Rtl 102.5 e in Radiovisione sul canale 36 del Dt e sul 750 di Sky.
Il presidente della Regione Liguria si è così espresso sul futuro del centrodestra e di Forza Italia in particolare: “Il centrodestra nel suo complesso non deve dormire sui 24 anni di successi avuti, deve trovare nuovi equilibri, non deve avere paura del futuro. La Lega ha trovato una sua dimensione, ha allargato il suo bacino elettorale. Il polo moderato della coalizione di centrodestra, la gamba non leghista della coalizione, è più arretrato, deve ripensare sé stesso, ritrovare i propri elettori e il proprio messaggio. Più democrazia interna, più meritocrazia, che tante volte abbiamo predicato per l’Italia e poco predicato per noi stessi. C’è molto da fare. Stare a guardare semplicemente quello che fa Salvini non credo aiuti”.Interpellato sulla sua presunta vicinanza a Matteo Salvini, Toti ha replicato così: “Leggo che qualcuno oggi dice che sono più vicino a Giorgia Meloni, quindi ogni giorno ha la sua vicinanza. La politica ad agosto molto spesso più parole che fatti, ma pensare al futuro del centrodestra è esercizio utile anche sotto l'ombrellone. Io mi ritengo non particolarmente vicino o lontano a nessuno”.L’ex giornalista Mediaset ha inoltre evidenziato che “le infrastrutture sono indispensabili per l’Italia”: “Troppi pochi cantieri sono stati aperti negli ultimi anni. In Italia i costi per muovere le merci sono mediamente il 20-30% più alti del resto d’Europa. C’è bisogno di cambiare il codice degli appalti, il governo su questo non sta imboccando la strada giusta. Gli investimenti per le infrastrutture non sono mai sprechi, con l’Europa bisogna parlare di questo. Il resto, come il reddito di cittadinanza, sono soldi che non entrano nel sistema e non durano quanto quelli degli investimenti per le infrastrutture". Quindi ha fatto un bilancio, positivo, sul turismo estivo in Liguria.