Governo, è lite fra il premier Conte e il suo vice Salvini

Governo, è lite fra il premier Conte e il suo vice Salvini

Governo, è lite fra il premier Conte e il suo vice Salvini


15 luglio 2019, ore 21:00

Al Viminale 43 associazioni per parlare della prossima manovra, ma Palazzo Chigi si infuria. E tiene banco pure il caso Lega-Russia

La posizione di Matteo Salvini non cambia di una virgola, è sempre no all’intervento in Parlamento sul caso dei presunti fondi russi al Carroccio, e il motivo viene ripetuto così: “Non abbiamo né visto né chiesto nessun finanziamento dall'estero. Non intendo più parlare di soldi che non ho mai visto né chiesto. Non commento le non notizie". Ma la giornata è vissuta soprattutto sulla lite con il premier Giuseppe Conte per l'incontro al Viminale con le parti sociali (ben 43 sigle). Per il presidente del Consiglio è stata una scorrettezza istituzionale, per il vicepremier soltanto un contributo per una manovra economica basata sulla crescita e il taglio delle tasse: “Ci riconvochiamo nella prima settimana di agosto, il 6 o il 7: identica riunione con le stesse 43 associazioni, e non escludo con altre. Se decine di associazioni ci dicono 'grazie per averci ascoltato' qualcuno dovrebbe farsi una domanda e darsi una risposta. Useremo luglio e agosto per preparare la manovra”. C’è quindi il vicepremier 5S Luigi Di Maio che attacca i sindacati sulla presenza di Armando Siri, l'ex sottosegretario leghista indagato per corruzione, ma per Cgil, Cisl e Uil si tratta di 'parole offensive e inaccettabili'.